Scritta da: G. De Felice
in Frasi & Aforismi (Amore)
Bisogno di respirarti, bisogno dei tuoi occhi, bisogno di stringerti così forte da non capire più chi sei tu e chi sono io.
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Bisogno di respirarti, bisogno dei tuoi occhi, bisogno di stringerti così forte da non capire più chi sei tu e chi sono io.
Aggrapparsi ad ogni singolo momento rubato, sia esso uno sguardo, una parola, una risata, un abbraccio. Sono i gesti più piccoli, quelli più importanti, quelli a cui è più difficile rinunciare. E che tieni stretto, ancora.
Se uno non è più in grado di emozionare un'altra persona non ci si può fare nulla. Ancora meno ci si può fare se non è più in grado di lasciarsi emozionare. Ci sono confini, steccati, recinti. Filo spinato, ovunque. Non ci si può stupire che nessuno se la senta di rischiare per andare oltre. Benvenuti in quella terra di nessuno chiamata cuore, che di nessuno è stata mai davvero, in fondo.
Vederti in mezzo a tanta gente mi fa capire quanto grande a volte sia la distanza tra ciò che vorresti e ciò che puoi avere per le occasioni perse, le parole non dette, i momenti sbagliati, i desideri non confessati. Però ogni volta che ti rivedo so che, anche se ho sbagliato a perdermi in te, ho sbagliato bene.
Il tuo modo di ridere e di farmi ridere, la tua capacità di essere cento volte più bella in ogni istante, in ogni gesto, anche il più piccolo, in ogni smorfia, sempre diversa, con i miei occhi sempre incollati su di te. Senti addosso quegli occhi, li senti quando parli di te come se non ti piacessi mai e invece sai di essere una meraviglia. Anche lontana dei chilometri, persa chissà dove, chissà con chi, porti con te il mio desiderio di te, incollato sulla tua pelle.
L'unica promessa che mi sento di farti è che ti amerò con la stessa forza e lo stesso impeto con cui ora, che ancora non ti conosco, ti sogno.
Ovunque tu sia, sognami, io ti sognerò, e prima o poi ti troverò. Ti coprirò con le mani gli occhi. E saremo noi, per sempre.
Non credo ai complimenti, mi fido quanto basta dei sorrisi, ma sono disarmato di fronte a un abbraccio.
Alla fine mi rendo conto che sì, le parole servono, ma a volte basterebbe solo un abbraccio per cancellare tonnellate di momenti sbagliati.
Da quando sono felice non riesco a scrivere più. Il fatto è che sto vivendo emozioni così intense che qualsiasi parola, immagine, pensiero mi sembrano briciole, granelli, sabbia.