Scritta da: Marco Giannetti
Se guardi sempre il cielo, mai vedrai chi è davanti a te.
Composta sabato 30 giugno 2012
dal libro "Tutti i giorni dimenticati" di Marco Giannetti
Se guardi sempre il cielo, mai vedrai chi è davanti a te.
"Ma l'essere umano è così" si consolò.
"Sostituisce gran parte delle proprie emozioni con la paura."
Nessuna esistenza è uguale a un'altra. E magari non ci incontreremo mai più. Ma io voglio che tu sappia che ti ho amato per tutta la vita. Che ti ho amato prima di conoscerti. Che sei parte di me.
Non dimentico che una notte dal letto son caduto e nel sogno io stavo volando da orizzonte a orizzonte mantenuto da un vento e da un coraggio che a terra finora non ho avuto.
Se l'infelicità ama essere in compagnia, certo essa ne trova a sufficienza.
La mente, una volta libera, è più potente di quanto tu possa immaginare.
La filosofia è un modo di sopportare l’atroce assurdità della vita.
Un istante prima lei non esisteva e adesso, all'improvviso, gli stava davanti.
Mai nessuno era stato così solo, tanto solo da non farle sentire la solitudine, perché solo chi la vive soffre nel vederla in chi ama.
La consapevolezza di essere talvolta impotenti davanti al destino rende l uomo a volte sconfitto e a volte sorprendentemente felice.