Come appiccica la colla dietro le fotografie, non si stacca e se la strappi viene via il primo strato soltanto della nostalgia.
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Come appiccica la colla dietro le fotografie, non si stacca e se la strappi viene via il primo strato soltanto della nostalgia.
Un diamante è per sempre.
Un mio vaffanculo anche.
Ho sentito gente parlare di veri valori e subito dopo inciampare in una piccola buca. Ho visto gente vantarsi di aver scansato una buca ed essere caduta in un'enorme fossa. Le parole non saranno mai i fatti.
È facile ripensare al passato e sorridere per i momenti migliori che abbiamo trascorso. Come è facile pensare al futuro e sorridere quando ci facciamo prendere da sogni e previsioni che ci danno speranza. Solo che molti dei bei momenti passati non ci rendevamo conto della loro bellezza mentre li vivevamo, o addirittura li abbiamo vissuti come una tortura, e spesso quando raggiungiamo il futuro tanto atteso ne rimaniamo delusi o vorremmo avere avuto desideri diversi. Sembra che l'unico tempo veramente difficile da apprezzare sia il presente.
La mia vita è come quelle porte di albergo che da fuori non si possono aprire senza la chiave: una volta che ne esci, sei fuori. Punto.
Troppe persone che si ammazzano perché non riescono a vivere, e troppe persone che vivono perché è illegale ammazzarle.
Vorrei fosse felice, vorrei fosse serena, vorrei fosse per sempre. Ma se tutto ciò fosse, cosa vivrei a fare poi? Così ho imparato a godermi il viaggio, sia a volte tortuoso o a volte in discesa, siano sorrisi luminosi o lacrime di sofferenza, io dico che vale la pena sorseggiare questa vita in tutti i suoi aspetti. Credo sia questo il senso.
Non è da tutti essere nessuno.
Ho scritto ti amo sulla rabbia.
In questo periodo vorrei scrivere davvero tanto, ma non saprei da dove iniziare; se volessi rispettare l'alfabeto, dovrei farlo partendo dalla lettera "a", la prima cosa che mi viene in mente? Senza dubbio è la parola "amore".