Scritta da: Elisabetta
in Frasi & Aforismi (Vita)
Ci sono scemenze ben presentate come ci sono scemi ben vestiti.
Commenta
Ci sono scemenze ben presentate come ci sono scemi ben vestiti.
"È grave essere diversi?"
"È grave sforzarsi di essere uguali: provoca nevrosi, psicosi, paranoie.
È grave voler essere uguali, perché questo significa forzare la natura, significa andare contro le leggi di Dio che, in tutti i boschi del mondo, non ha creato una sola foglia identica all'altra.
Ma tu ritieni che l'essere diverso sia follia e così hai scelto di vivere in questo ospedale psichiatrico.
Perché qui, visto che tutti sono diversi, diventi uguale agli altri."
Pulpito: Postazione ottimale dalla quale lanciare sermoni, crociate, appelli, verità (in)confutabili, alla sottostante assemblea religiosa o laica, convenuta spontaneamente o convocata, ma per lo più, attonita. Tutti dovremmo avere un pulpito personale per esternare i risultati dei nostri pensieri. Per una maggiore visibilità si consiglia l'uso del pulpito mediatico per eccellenza: la televisione.
Se senti di provare qualcosa per due persone nello stesso momento, scegli la seconda, perché se tu avessi davvero sentito qualcosa per la prima non ti saresti mai innamorato della seconda.
Adoperate ragioni forti ma parole dolci.
La stupidità si moltiplica a dismisura. Si riproduce facilmente e si autofinanzia.
Abbiamo tutti ricevuto in dono la capacità di scegliere. Essere selettivi, oltre che un diritto, è un dovere per ciascuno di noi. Ma nel momento in cui lo diventiamo con le persone, più che il nostro essere esigenti sarà ricordato il nostro essere superbi.
Dio non vuole essere usato come l'ombrello che usiamo solo quando piove.
L'ignoranza è un concetto complesso da non sottovalutare, l'unico modo per poterlo scansare è evitare di confrontarsi con tutti coloro che ne fanno una regola di vita.
Solo così si ha la possibilità di emergere dalla massa.
In me convivono due anime. Il Capitano, romantico, dolce, che crede ancora nei sogni e nel futuro, che vuol tornare in porto e, curvo sulla carta nautica, traccia la rotta esatta per giungere alla meta. Il Pirata, solo, disilluso dalla vita e dal prossimo, imprevedibile e coraggioso, sempre pronto all'arrembaggio, che naviga aggrappato al timone del suo veliero incurante della tempesta.