Scritta da: Barbara Brussa
Nell'apparente serenità, spesso si cela una profonda insoddisfazione.
Composta mercoledì 19 maggio 2010
Nell'apparente serenità, spesso si cela una profonda insoddisfazione.
Spera sempre che ogni giorno sia migliore del giorno prima.
Più facile di dare la colpa agli altri per i nostri insuccessi, invece cercare in se stessi per quale colpa non siamo felici, è più faticoso, ma ci rende superiori alle nostre debolezze...
La vera felicità.
La vera felicità è più l'attesa di qualcosa che sappiamo che potrà renderci felici e soddisfatti soltanto per un certo periodo di tempo o da un'unica quota di essa. Vogliamo sempre di più ma dimentichiamo che la felicità che cerchiamo, quella vera e durevole, può essere raggiunta soltanto con la purificazione dei nostri cuori.
Secondo Mastro Giacomo, "La vera felicità è una somma di piaceri semplici coscientemente vissuti ed insieme goduti tra persone unite da legami d'amore e d'amicizia", e questa mi pare essere la definizione più giusta per descriverla con semplicità e poche parole, almeno per ora.
Quando dico che sono felice e gioioso lo so che qualcuno può mettersi a ridere di me. Ma la felicità di cui parlo non è quella ampia ed illimitata descritta nelle pagine dei libri sacri di quasi tutte le religioni che ci sono al mondo, ma proprio la serenità e la gioia che mi fanno stare bene insieme alla persona che amo e con cui ho deciso di condividere la mia vita per il più lungo periodo di tempo possibile... magari per sempre!
Vi parlo da propria esperienza e vi propongo di provare ad essere almeno un po' felici per ogni sorriso che vi verrà regalato, per ogni carezza che vi verrà fatta, per ogni sguardo che vi farà battere il cuore o semplicemente per poter fare qualcuno felice.
Una candela produce sì luce e seppur ai nostri occhi può risultare meravigliosa, la sua vita rimane breve.
Non trovare sempre un senso a tutto quello che facciamo!
L'aria che si respira e che ti accarezza la pelle è diversa da quella provata in passato, il cielo e il tramonto sono diversi da quelli visti prima... forse perché quando sfiori qualcosa che sia diverso dalla solita normalità, qualcosa di inaspettato che supera le tue aspettative, ti accorgi che quello che avevi prima erano solo briciole del paradiso...
È terribile come anche il peggio, diventando abitudine, finisca per sembrare normalità.
Accontentarsi di poco e apprezzare le minime cose non è da tutti.
Non inseguire chi non ti vuole, ma fermati e lasciati raggiungere da chi ti segue.