Scritta da: Arjan Kallco
L'abbandono è la scusa che la coscienza umana cercherà sempre disperatamente, come via d'uscita, per non rischiare rimorsi e tormenti.
Composta lunedì 4 ottobre 2010
L'abbandono è la scusa che la coscienza umana cercherà sempre disperatamente, come via d'uscita, per non rischiare rimorsi e tormenti.
I limiti non sono più tali, se guardati con gli occhi della libertà!
Il mondo fa schifo.
Ma non dovrei essere io a dirlo a te, sai com'è, è colpa tua.
Avevamo ancora tanto da dire. Tante frasi ripetute mille volte, tanti "aspetta" e "mi dispiace" forse troppo consumati. Tante parole che ci avrebbero ucciso o fatto rialzare. Ma nessuno dei due parlò. Ci fissammo negli occhi, senza dire una parola entrambi capimmo che per dire addio non servivano frasi, erano bastati i silenzi che nessuno aveva cercato di rompere, per tutto quel tempo. Nessuno voleva parlare perché quell'unica parola, quelle 5 lettere ci avrebbero distrutti. Feci un respiro profondo, lo guardai ancora più nel profondo, oltre i suoi occhi verdi. "Addio", e me ne andai.
E se ti diranno di dimenticare il passato, beh non farlo mai! Dimenticheresti parte della tua vita, ciò che sei, che sei stato e che continuerai ad essere per sempre, ma soprattutto di tutti gli errori ed esperienze che contribuiranno a non farti più sbagliare nel futuro!
Hai detto che non mi ami. Non c'è più niente da dire.
- Forse non era destino.
- Il destino non esiste; esistono le conseguenze.
In ogni addio, anche il più voluto, il più cercato, c'è una parte di noi che se ne va!
Ma se vuoi andartene, puoi farlo, Io mi ricorderò di te. Io ricordo tutti quelli che se ne vanno.
L'Egoismo, ipocrita e falso per necessità,
sposò l'Altruismo e se ne fece gran vanto.