Scritta da: Luisa Marcangeli
C'è un Dio al principio, se non alla fine, di ogni gioia.
dal libro "L'inconveniente di essere nati" di Émile Michel Cioran
C'è un Dio al principio, se non alla fine, di ogni gioia.
Abbiamo perduto nascendo quanto perderemo morendo. Tutto.
La vecchiaia, in definitiva, non è che la punizione di essere vissuti.
Guai al libro che si può leggere senza interrogarsi per tutto il tempo sull'autore!
Chi non ha sofferto non è un essere: tutt'al più un individuo.
All'Inferno, il cerchio meno affollato ma più duro di tutti, deve essere quello in cui non si può dimenticare il Tempo un solo istante.
L'origine dei nostri atti sta nella propensione inconscia a ritenerci il centro, la ragione e l'esito del tempo. I nostri riflessi e il nostro orgoglio trasformano in pianeta la briciola di carne e di coscienza che noi siamo.
L'amore – un incontro di due salive... Tutti i sentimenti attingono il loro assoluto dalla miseria delle ghiandole.
Obiezione contro la scienza: questo mondo non merita di essere conosciuto.
Il pallore ci mostra fino a che punto il corpo può capire l'anima.