Scritta da: Mariacarmela Scotti
La paura è il peggior dei nodi immaginari, perché lega le mani, aggroviglia il cammino, fa tacere la voce per la gola e limita la libertà dei sogni.
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La paura è il peggior dei nodi immaginari, perché lega le mani, aggroviglia il cammino, fa tacere la voce per la gola e limita la libertà dei sogni.
Ho visto persone dire che non si aspettano più niente dalla vita, eppure i loro occhi sperano ancora nel ritorno di qualcuno.
In fondo non ci distinguiamo molto da Romeo e Giulietta: entrambi si innamorarono tanto e finirono per suicidarsi. Come successo per noi, che non c'è stato concesso d'amarci per come siamo. È vero non siamo morti, ma non siamo neanche vivi, quindi non pensi che questo non sia un'altra forma di suicidio?
La bellezza è completa solo se nasce dall'anima.
La poesia nasce dalla vita, che spesso ti abbraccia, ma alcune volte ti soffoca.
Non importa se l'autunno porta via tutti i miei petali, sono le mie radici che mi sostengono in qualsiasi periodo dell'anno.
A volte la ragione non ha senso. A volte bisogna smettere di pensare, e farsi sentire.
Alla fine, nel bene o nel male, siamo tutti il ricordo di qualcuno.
È inutile camminare su una nuova strada, se poi continuiamo ad inciampare sulla stessa pietra.
Mi piacciono le persone che nel buio, si nutrono di luce e irradiano di luminosità il mondo, quelli che senza alcuna paura di bagnarsi amano la pioggia e apprezzano il freddo solo per ricevere il calore di un abbraccio. Mi piacciono le persone semplici che hanno la saggezza di sorridere, pur portando con se il peso di tante delusioni. Mi piacciono quei pochi che sono felici non per quello che possiedono, ma perché donano la propria vita a coloro che ne hanno più bisogno.