Scritta da: Celeste Rosalba Marino
Solo quando amiamo intensamente la follia ci appartiene nella sua piena totalità.
Composta giovedì 17 dicembre 2015
Solo quando amiamo intensamente la follia ci appartiene nella sua piena totalità.
Mi bacia a lungo sulla bocca, poi si lecca le labbra, dice che sono il sapore della sua vita.
Ci sono cose. Piccole cose che non dimenticherò, che sono niente e invece restano più forti di tutto.
Le voglio bene. È una di quelle persone un po' distratte che si fanno voler bene per forza.
Quando io ti amo e tu mi ami, siamo l'uno come lo specchio dell'altro, e riflettendoci l'uno nello specchio dell'altro, vediamo l'infinito.
Abbiamo dimenticato cosa sia guardarsi l'un l'altro, toccarsi, avere una vera vita di relazione, curarsi l'uno dell'altro. Non sorprende se stiamo morendo tutti di solitudine.
Ormai non ricordo più com'ero... prima... di incontrarlo.
E sto perdendo me stessa, perdendomi in qualcosa che nemmeno riesco a trovare. Magari è questo il problema. Non riesco a trovarlo. Non riesco a raggiungerlo. Non riesco proprio ad arrivarci.
Crescere significa sbagliare. Ma non si deve aver paura di vivere.
Vorrei che lui sfiorasse la mia bocca con un bacio. Dopo, non avrei più paura di niente. Potrei anche morire.