Scritta da: Nello Maruca
Il cielo alterna al grigio l'azzurro, la vita alterna alla sofferenza la gioia.
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Il cielo alterna al grigio l'azzurro, la vita alterna alla sofferenza la gioia.
Alla fine si diventa ciò che si è.
Un'anima che si sa amata, ma che non sa amare, rivela la propria feccia - ciò che vi è di più basso viene in superficie.
- Che gusto c'è a discutere? Nessuno persuade mai un altro.
- Sì è vero. Spesso si discute con calore senza capire quel che l'avversario dice.
Levin aveva spesso osservato nelle discussioni fra le persone più intelligenti che dopo enormi sforzi, un'enorme quantità di sottigliezze logiche e di parole gli interlocutori giungevano infine alla consapevolezza del fatto che quel che avevano cercato di dimostrarsi a vicenda era loro noto da lungo tempo, dall'inizio della discussione, ma che piacevano loro cose diverse, ragione per cui non volevano citare quel che piaceva loro per non essere contraddetti. Aveva spesso sperimentato che a volte, nel corso di una discussione, capisci quel che piace all'avversario, e d'un tratto piace anche a te la medesima cosa e immediatamente ti trovi d'accordo, nel mentre tutti gli argomenti cadono, quasi fossero inutili; di tanto in tanto aveva sperimentato il contrario: dichiari finalmente quel che ti piace e a tal fine elabori le tue argomentazioni, e se capita che tu esponga il tutto bene e sinceramente, all'improvviso l'avversario concorda e smette di discutere. Proprio questo egli voleva dire.
Ella corrugò la fronte, cercando di capire. Ma non appena egli cominciò a spiegare, ella aveva già capito.
- Capisco: bisogna sapere per cosa egli discute, che cosa gli piace, allora diventa possibile...
Ella aveva pienamente intuito e manifestato il suo pensiero mal espresso.
Sii gentile, perché ogni persona che incontri sta già combattendo una dura battaglia.
Il vero pathos della storia del mondo non sta soltanto nelle "grandezze" fragorose e appariscenti in cui ci si imbatte di solito, ma anche nelle sofferenze senza voce che essa porta agli uomini. Se c'è qualcosa da ammirare nella storia del mondo, lo si dovrà cercare nella forza, nella sopportazione e nella perseveranza, con cui l'umanità si ricostituisce sempre di nuovo e si risolleva da tutte le perdite, le distruzioni e le ferite.
Ali bisogna avere quando si ama l'abisso.
L'animale vive in modo non storico, poiché si risolve nel presente, l'uomo invece resiste sotto il grande e sempre più grande carico del passato: questo lo schiaccia a terra e lo piega da parte. Per ogni agire ci vuole oblio: come per la vita di ogni essere organico ci vuole non solo luce, ma anche oscurità. La serenità, la buona coscienza, la lieta azione la fiducia nel futuro dipendono dal fatto che si sappia tanto bene dimenticare al tempo giusto, quanto ricordare al tempo giusto.
L'imbecille crede di non avere niente da imparare, l'intelligente sa che deve imparare da qualcuno, il saggio impara da chiunque.
Essere potenti è come essere una donna. Se hai bisogno di dimostrarlo vuol dire che non lo sei.