Scritta da: Amy Pond (:
in Frasi & Aforismi (Libri)
Per la prima volta in vita mia, sono completamente, assolutamente innamorata. Al cento per cento.
dal libro "Sai tenere un segreto?" di Sophie Kinsella
Per la prima volta in vita mia, sono completamente, assolutamente innamorata. Al cento per cento.
Le lacrime rappresentano gioia e tristezza...
e servono a tanto...
ad alleggerirci
da tanti rospi che ci pervadono lo stomaco,
servono ad accarezzarci il viso
quando manca la carezza di qualcuno...
Per realizzare i sogni bisogna stare con i piedi per terra e la testa tra le nuvole.
Cammino decisa sul filo teso di un addio, badando bene a non scivolare su un deleterio arrivederci.
I suoi occhi sono come buchi neri, quando si entra nella sua orbita ti catturano. Si può entrare, uscire mai.
"Penso di non amarti più".
"Meglio no?"
Ma so che sei ancora in grado di ferirmi.
Ancora una volta, sentiva che la vita la trattava in maniera diversa dalle altre persone: le forniva molteplici occasioni affinché potesse conseguire un risultato ma, quando era ormai prossima alla meta, il terreno si spalancava sotto i suoi piedi, e lei veniva inghiottita.
Quando cadi, rimani a terra con l'unica persona sulla quale puoi veramente contare: te stesso.
Qualcuno dice che si balla per comunicare qualcosa agli altri, ma non è vero. Ballare è prima di tutto per se stessi, è uno stato mentale e fisico, la musica non è fuori ma nel tuo sangue e nelle tue ossa, e ti fa vibrare come se il mondo fosse il tamburello di Dio e tu il sonaglio.
Ciao amore mio, tutto bene?
Qui diciamo che andrebbe sicuramente molto meglio se tu fossi ancora qui con me. Ma per il resto, tutto bene.
Ho messo in ripetizione una canzone che amo, e mi accompagna mentre ti scrivo queste parole che, so già, non leggerai mai.
Ma dimmi, ti ricordi ancora il nostro bacio sotto la pioggia? E chi se lo scorda. Dopo cena, ci siamo messi in macchina e tu mi hai fatto strada. Siamo rimasti per ore lì dentro, mentre fuori pioveva a dirotto. I vetri erano appannati, e ricordo che ci siamo messi a scrivere e disegnare. Poi all'improvviso un bacio, quel bacio. Era l'inizio. E poi, quella stessa sera, sei andato in giro contento dicendo "lei è la mia fidanzata!".
e poi? Troppo velocemente abbiamo vissuto questa storia che adesso è rimasta solo un ricordo.
Adesso ci restano solo quelli, i ricordi. Qualche frase che ancora si intravede su quei vetri, una strada che non ho più ripercorso senza di te, e nulla più.
Mi manchi, ti sembra stupido vero? Che io stia qui a scrivere a un muro, a nessuno. Perché, in fondo, chi leggerà queste parole? Solamente io. E mi farà solo più male tutto questo quando, convinta d'averti dimenticato, realizzo che in verità tu ci sei sempre dentro me, ma non sei qui con me.
Mi fa male, si. E non è vero che il cuore si spezza la prima volta, e poi gli altri sono solo graffi. Perché adesso ho davvero delle ferite troppo profonde per essere dei semplici graffi. Sono voragini, buchi incolmabili, pezzi che non riescono più a combaciare tra loro. E fa male, perché tutto quello che c'era dentro viene fuori, ed è difficile sostenere tutto questo. Tutto insieme.
Cerco di conviverci, con la tua assenza.