Scritta da: Marty Marty
Meglio una fine disperata che una disperazione senza fine.
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Meglio una fine disperata che una disperazione senza fine.
Dopo un abbandono puoi sopportare le parole più crudeli, ma niente ti uccide più del silenzio. Perché il silenzio ti dice che è finita con uno sparo nel buio che stenti a riconoscere, e t'illudi continuamente che quel colpo non sia indirizzato a te. Solo con il tempo comincerai a perdere sangue, piano piano, ma in cuor tuo avrai sempre la sensazione che avresti potuto tentare qualcosa.
Se una strada che si sta percorrendo è tutta tortuosa, dissestata ed impraticabile, allora conviene abbandonarla per una nuova, quella giusta.
Per coloro che amano e non saranno ricambiati, per coloro che soffrono e non saranno alleviati, per coloro che affondano e non hanno la forza per riemergere, per coloro che si perdono e non riescono a ritrovarsi, per tutti coloro che dalla vita avrebbero meritato il meglio va il mio pensiero e un augurio che presto la vita gli possa sorridere.
Chi ama il creato non può che amare il Creatore.
Ci sarà sempre chi, nonostante tutti i tuoi sforzi, continuerà a rigettarti come un organo trapiantato.
Amare qualcuno significa percorrere la stessa strada. Tenere la sua mano anche quando ci si ritrova nel mezzo di una tempesta. Per poi tornare a volare. Emozioni indescrivibili proprio come quella che provo ogni volta che sfiori il mio viso prima di unire le nostre labbra.
Non può bastare, solo, il mio sogno. Sconfitto, se tu, non vuoi entrarci dentro.
Forse è destino che i tuoi tredici anni siano solo sudici panni, o forse è quel Dio di cui senti parlare che non ha messo il tuo nome tra le cose da fare.
Il mio lieto fine sei tu.