Scritta da: MaryRosa Amico
L'ignoranza si veste d'arroganza. L'intelligenza si sveste, e si mostra in giro nuda.
Composta domenica 17 febbraio 2019
L'ignoranza si veste d'arroganza. L'intelligenza si sveste, e si mostra in giro nuda.
Tornerà di moda, guardarsi più negli occhi che fissare un cellulare. Lo spero.
Il bene è silenzioso, non fa rumore per non svegliare il dolore. E mentre tutto tace, là fuori c'è chi ti aspetta con amore. Sono amici e hanno cuore, sono angeli con la "coda".
Ci sono parole come carezze che ti sfiorano la mente, ed altre con eleganza ti toccano il cuore.
La mamma è quella persona che no ti rinfaccerà mai le sue lacrime, quelle che tu hai fatte cadere tutte le volte che l'hai ferita per una parola di troppo, facendole male. E lei ti ha sempre perdonato, non facendotelo pesare. La mamma è l'unica donna che non ti tradirà, non ti ferirà perché sa che se lo facesse ferirebbe se stessa. Chi ha l'enorme fortuna di averla accanto, al suo fianco, è ricco, non di beni materiali, quelli non hanno nessun valore affettivo, è ricco per l'amore che possiede, il cuore di una madre.
Chissà forse un giorno scopriremo che non erano sbagliate le nostre parole. Erano le persone a cui le abbiamo dette ad esserlo.
I viaggi più belli li ho fatti con la fantasia, ho visitato posti che nemmeno potete immaginare. Ma il più bello, in assoluto, è stato il viaggio che ho fatto interiormente, lì ho ritrovato me stessa.
L'amore non ha stagioni, i sentimenti non sentono ragioni, sono come la primavera, sbocciano ad ogni età. I prati non smettono di fiorire perché è terminato il tempo della fioritura, a loro non importa se fuori è inverno, se piove o c'è il sole, germogliano, così anche il cuore. Serve solo più attenzione, cura e delicatezza nel coglierli, rispettando la fragilità dei petali.
A chi a lungo andare indossa una maschera, spesso accade che diventi il suo viso, irriconoscibile tra tanti volti.
La discriminazione, non solo offende, uccide. Questa è la vera tragedia: la più ignobile perpetrata ai danni di chiunque.