Scritta da: Michele Gentile
in Frasi & Aforismi (Destino)
Le foglie vanno a morire dove vuole il vento.
Composta domenica 9 giugno 2013
Le foglie vanno a morire dove vuole il vento.
Non tutti i difetti sono imperfezioni.
E'un'immane sciagura quando gli occhi si abituano al buio.
Le città di mare hanno sempre un cielo da raccontare.
Notte, una di quelle che non danno scampo, sinistra sinfonia di rumori e timori ancestrali.
Un sudario di nubi basse e vermiglie avanzava implacabile dalle cime dell'orizzonte, si apprestava lento a nascondere le stelle del cielo mentre il chiarore della luna colava sulle sponde del lago e poteva ancora scivolarne sopra le acque immobili come argento fuso. Un vento freddo e straniero sussurrava promesse di tempesta...
A piccoli passi ci perderemo, senza parole, senza ritorni come la notte che muore sulle labbra del mattino.
Il mio è un invito a perdervi, smarrire il passo, a dimenticare le regole, ignorare i vincoli, almeno una volta nella vita, per la vita.
Penso che solo la morte possa insegnarmi l'arte della rassegnazione.
Napoli è una poesia scritta dal mare e letta dalla terra.
Ho coraggio da vendere e qualche lacrima da regalare.