Chi riveste una carica pubblica dovrebbe essere al servizio del cittadino. È, però, in molti casi, l'esatto contrario. Il cittadino pressato dai propri bisogni diventa succube del funzionario che usa, arbitrariamente, a proprio vantaggio l'autorità che gli deriva dal posto che indegnamente occupa.
Alcuni nordisti, criticano i falsi invalidi meridionali che succhiano, ingiustamente, la mammella dello stato. Hanno ragione. Sono cose deplorevoli che andrebbero perseguite a norma di legge. Ma sono solo i meridionali a succhiare quella mammella o non vi sono anche dei nordisti che le succhiano entrambe? Le cooperative rosse tanto per fare un esempio. Che ve ne pare? Io credo che l'italia è una dal piemonte a reggio calabria isole comprese e, se fango c'è ne siamo, purtroppo, inzuppati tutti. E allora è più furfante l'elemosinante falso cieco meridionale o il benestante imprenditore nordico?
Non mi sono mai voluto piegare all'idea dell'esistenza dell'invidia e seppure contrariato oggi, all'età di settantatré anni debbo per la prima volta, dopo quasi cinquanta anni di matrimonio, dare ragione a mia moglie.
Pochi gli uomini che conoscono il vero iddio, il creatore di ogni cosa, l'iddio dell'universo. La maggioranza conosce solo il Dio danaro e per esso passerebbe perfino sul corpo della propria madre.
La legge della natura ha stabilito che i genitori debbano, generalmente, morire prima dei figli. Per quello che i genitori sanno e possono fare sarebbe bene, però, che i figli si dipartissero per primi dopo, naturalmente, avere raggiunto la rispettabile età dei cento anni.