La bigotta, certa del perdono divino, si sazia di ostie consacrate. Soddisfatta torna a casa sicura di avere azzerato il conto con Dio, e, di fatto, iddio le condona tutti i peccati tranne l'ultimo: i cattivi pensieri verso il sacerdote che le somministra l'eucarestia.
Ii più delle volte l'uomo pensa di percorrere il giusto sentiero incurante, per scarsa umiltà, di chiedere a chi è più esperto di lui. E proprio quando ha la certezza di essere nel giusto cade in errore, a volte senza riuscire più a risollevarsi. Se l'umiltà fosse una costante della vita sicuramente l'uomo sarebbe salvaguardato da pericolosi inciampi.
Se riuscissimo, come comanda iddio, a tenere a freno i propri nervi e se sapessimo tenere ben serrata la bocca per annientare il furore della lingua allora, forse, avremmo il nostro autocontrollo e vivremmo in pace con l'umanità.
Il vento sia ch'è libeccio, grecale oppur levante, aliseo, scirocco oppur ponente nessuno può toccarlo Né vederlo, Né mai persona sa d'ondesso nasce Né mai persona sa dove perisce...