Scritta da: Paul Mehis
in Frasi & Aforismi (Vita)
Se la mia vita diventasse una pellicola, la cosa più complessa sarebbe definire il genere...
Composta lunedì 29 giugno 2009
Se la mia vita diventasse una pellicola, la cosa più complessa sarebbe definire il genere...
Alcuni hanno un grande sogno nella vita e mancano a quel sogno.
Altri non hanno nella vita nessun sogno, mancano anche a quel sogno.
È quello che sono.
Posso fare qualsiasi cosa, qualsiasi. E non andrà mai bene.
Sempre in ritardo, sempre alla rincorsa... e senza mai arrivare.
E se c'è qualcosa di bello? Me lo fanno vomitare, quindi perde di valore.
Pazienza, ci sto convivendo da anni. Sino ad ora ci sono riuscito... male, ma sopravvivo.
Una vita da mediano, a recuperar palloni, nato senza i piedi buoni, lavorare sui polmoni. Chissà forse un giorno farò gol... magari anche di mano, come Maradona ai mondiali. E come "el pibe de oro" dirò che è stata la mano de dios...
No è impossibile... non sono mai stato capace di infrangere le regole. Probabilmente rimarrò sempre quello che sono: un bastardo senza gloria.
Talvolta alcune Solitudini sanno essere così crudeli da far desiderare di non essere mai nati.
Ho detto di voler bene ad alcune persone, ed è così, perché lo sento.
Però per tè, provo qualcosa di diverso, tu riempi ogni parte del mio essere... ed ora dormo con una stella salata accanto a me.
Ho cercato disperatamente un motivo per odiarti... ma ho solo trovato mille ragioni per amarti.
L'Amore è anche restare inebriati dal profumo della pelle di chi stai abbracciando con tutto te stesso.
Se dopo questa fottuta e meravigliosa vita, avessi la certezza che non ci fosse più nulla, la prolungherei anche nella dannazione, per avere il più possibile stretto a me il tuo ricordo.
I viaggiatori esprimono nostalgia, hanno quasi sempre il cuore in un luogo diverso dal quale si trovano.
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