Scritta da: Luisa Marcangeli
Chi non ha sofferto non è un essere: tutt'al più un individuo.
dal libro "Squartamento" di Émile Michel Cioran
Chi non ha sofferto non è un essere: tutt'al più un individuo.
L'amore – un incontro di due salive... Tutti i sentimenti attingono il loro assoluto dalla miseria delle ghiandole.
La vera felicità è la pace con se stessi. E, per averla, non bisogna tradire la propria natura.
La bellezza non rende felice colui che la possiede, ma colui che la può amare e desiderare.
Mi ha ferito il tuo voltarti, ma la vicinanza non si chiede, ed io non la chiederò.
La realtà era lì davanti a me sin dall'inizio... ma parlava sottovoce, affinché io potessi ingannarmi e non crederle. Senza saperlo - lei ed io - avevamo tacitamente stretto un patto di grottesca complicità.
Quando mi trovo dinanzi la tua immensità, abbasso tutte le mie difese, senza deciderlo, senza accorgermene. E rimani dentro me, rimane l'odore, rimane la Vita delle tue mani, l'Universo del tuo abbraccio, rimane la tua Essenza, così assoluta così intensa e colorata, rimane la pelle. Rimani tu. Sei con me, anche adesso.
È incredibile come a volte due Esistenze, lontane fino ad un istante prima, si fondano e si mescolino così profondamente... Mentre altre restano a gravitare l'una intorno all'altra per non so quanto tempo, come satelliti non riescono a toccarsi, a sfiorarsi, nonostante siano vicinissime.
Conoscete quale sia il vostro vero valore, e non vi perderete.
La vita o si vive o si scrive, io non l'ho mai vissuta, se non scrivendola.