Scritta da: Pierliana Masetto
Solo perché una donna non grida non è detto che non stia chiedendo aiuto.
Composta giovedì 1 marzo 2018
Solo perché una donna non grida non è detto che non stia chiedendo aiuto.
Questa società penalizza i fragili e i vulnerabili. Se sei debole sei un perdente, uno sfigato, uno scontento senza motivo, o nella peggiore delle ipotesi, sei considerato un pazzo. Questo è il motivo per cui, soltanto dietro la sua facciata, ognuno può piangere il proprio dolore.
Quando di notte volgi lo sguardo al cielo, hai due prospettive. Puoi guardare le stelle, oppure il buio che le circonda.
La vera ricchezza non sta nelle tasche ma nei gesti, nelle parole e nel cuore di ognuno di noi.
Se il destino un giorno si presentasse innanzi a noi con un foglio bianco e ci dicesse: "tieni, ora riscriviti la tua storia", chissà quanti sogni "rischierebbero" di essere realizzati.
Un po' come quella giostra con gli aeroplani, in cui resisti fino alla sfida dell'ultimo giro e inevitabilmente a cadere sei tu.
Bang bang. Oggi così.
Se dovessi tirare le somme di quest'anno, non tornerebbe nessun conto.
Non so perché la gente faccia così fatica ad accettare che ognuno di noi ha una parte oscura. Forse perché ha paura di scoprire che è la sua parte migliore.
Se nonostante tutto siamo ancora qua, significa che in fondo in fondo, la vita così com'è, non ci dispiace.
Quando è iniziato lo spettacolo io non ero in prima fila, ma nell'ultima. Perché solo da lontano l'occhio riesce a mettere a fuoco la scena, analizzarla, sezionarla. E decidere infine che tutti quei lustrini servono solo a coprire attori che nemmeno sanno recitare.