Scritta da: Pierliana Masetto
Poi sai che c'è? Che a quelli che si fanno grandi con le parole, preferisco chi resta umile coi fatti.
Composta giovedì 1 marzo 2018
Poi sai che c'è? Che a quelli che si fanno grandi con le parole, preferisco chi resta umile coi fatti.
Un sogno lo raggiungi solo spiccando il volo.
Se tutti fossero davvero come si mostrano di essere, sai che noia tutta questa perfezione?
Osservare. Capacità di pochi, i più si limitano a vedere, oltrepassare con lo sguardo senza capire.
La consapevolezza che la gioventù è passata da un pezzo non mi fa paura. Curo le rughe, ma non le nascondo. La bellezza fisica è soggettiva, colpisce uno sguardo ma non lascia segno. Resto del parere che l'arma più efficace è ciò che ognuno sa di essere dentro.
Non lamentatevi. Se esiste la vendetta è perché non c'è giustizia.
Chiunque può fare il predicatore. Poi si sa, non sempre il pulpito regge.
Facciamo un pezzo di strada insieme, vuoi? - Ma siamo a centinaia di km di distanza... - Tu cammina, e descrivi il paesaggio come se accanto avessi un cieco. Io da qui, chiudo gli occhi. E ascolto.
Il succo di ogni esperienza è l'insegnamento che ne ricavo, e io lo assaporo. Dolce o amaro che sia.
Spesso diamo la colpa al destino, ma in realtà la responsabilità delle scelte che facciamo è solo nostra.