Scritta da: Pierliana Masetto
Cosa mi aspetto per Natale? L'ipocrisia di chi si fa sentire solo per dovere.
Composta giovedì 22 dicembre 2016
Cosa mi aspetto per Natale? L'ipocrisia di chi si fa sentire solo per dovere.
Io non giudico nessuno, non ne ho bisogno. Piuttosto si può dire che tiro le somme, questo sì. Ma solo in base ai dati che ho del problema.
Porto con me chi merita il mio rispetto, gli altri? Possono pure restare indietro.
Solo dopo aver letto molto si può imparare anche a scrivere.
L'amicizia, quella vera, resiste al tempo. Che si tratti di anni, di giorni di sole o quelli di intemperie. Il resto sono solo conoscenze tiepide.
Non c'è solo la violenza fisica o sessuale, esiste anche quella psicologica ed è la più frequente (non solo nel sud del mondo ), la più sottile e la più irragionevolmente taciuta.
Se solo riconoscessimo l'importanza di certi piccoli gesti, forse non riusciremmo a sconfiggere la povertà economica, ma quella d'animo sì.
Tutto quello che si ottiene con facilità nasconde quasi sempre una trappola.
Così va il mondo. Capace di stare in lutto un giorno per poi riprendere il giorno dopo a compiere come niente fosse, nuovi orrori.
Se non credo alla parola di Dio è perché è professata da un uomo, e come tale lascia il tempo che trova.