Scritta da: Morgana Corso
Non aspetto i tuoi comodi, se mi vuoi cercami.
Composta martedì 12 maggio 2015
Non aspetto i tuoi comodi, se mi vuoi cercami.
Quando gli uomini stanno male non si sa se chiamare le pompe funebri o un prete.
A me non importa se vengo considerata priva di sentimenti, o gelida, non vi metto cuoricini a caso, non vi dico "vi voglio bene" se non sentito con il cuore, non sono l'amica di tutti. Sono l'amica che si affeziona e dà un valore ai sentimenti, dono la mia anima a chi merita e sa apprezzarla.
La libertà è un valore più elevato rispetto all'amore, pertanto quando un amore distrugge la libertà, non merita di essere vissuto.
Anche un'anima, se ferita, può stillare sangue, forse smetterà di sanguinare solo quando abbandonerà il corpo in cui vive.
La mia anima è stata ferita più volte e si è sempre ripresa, ma quando a ferirla sono le persone che ami o che hai amato difficilmente guarisce.
Le delusioni ti arrivano come macigni da chi non te lo aspetti, meglio dare il proprio cuore ad un estraneo che ad un parente, sia vicino che lontano.
Quanto vorrei staccare il collo a quelli che fanno tanto i sapientoni, sembra che sappiano tutto loro e gli altri sono zero, peccato che questi esseri non conoscano l'umiltà.
È così dura la vita che a volte le dici: ma fai un po' il cavolo che vuoi, ora non ho voglia di lottare con te.
Sputare veleno servirebbe solo ad annerire di più la tua anima dannata.