Non cercare la causa dei tuoi mali, delle tue insofferenze, delle tue mancate realizzazioni al di fuori di te stesso o in Dio, egli è sempre con te; il male viene da noi stessi, per non aver saputo cogliere l'occasione giusta, per non aver individuato la persona "vera", per non sapersi accontentare!
Spesso, si recita a soggetto, come diceva Pirandello, ognuno di noi rappresenta la sua parte, ad alcuni riesce bene (perché sinceri) ad altri male (perché sono poco onesti ed anche denigratori! ) Questo è un comportamento da aborrire!
Spesso, fuggiamo da noi stessi e ci rifugiamo in un mondo diverso, pieno di tristezza, aspettando la "fine". L'apertura mentale, aiuta a liberarsi dalla "prigione" di un personaggio, la cui credenza nella reincarnazione, indubbiamente, ne coarta il "volo"!
Spesso, il poeta è infelice nel suo "poetare"; crede che, tutti lo capiscano, invece, è solo con i suoi versi che, come "fantasmi" fluttuano nel suo "Io".
Nella vita, sono pochi i momenti di spensieratezza; per essere un po' felici, bisogna liberarsi dal "fardello" della propria coscienza, solo per un attimo!