Scritta da: Rosita Ramirez
Ogni volta che ascolto il silenzio ci sei sempre tu.
Composta domenica 22 febbraio 2015
Ogni volta che ascolto il silenzio ci sei sempre tu.
Vorrei aprire le porte del mio cuore. Lo voglio fare! Però non ci riesco, ho paura di essere ferita altra volta.
Per me le persone speciali sono quelle che entrano silenziosamente nel cuore delle persone sensibili. Sono quelle che ti fanno sentire bene in ogni momento, quelle che non guardano i tuoi difetti, anzi ti aiutano a vedere dove hai sbagliato. Sono quelle condividono i tuoi momenti belli, ma anche quelli brutti. Quelle che sono felici se tu lo sei. Sono quelle che non ti lasciano mai per delle stupidaggini. Le persone speciali sono nel cuore delle persone che hanno sofferto, pianto e sanno apprezzare la loro compagnia.
Dimentichiamo spesso le cose belle di queste mondo. Poi ci ritroviamo a dire che la non vale la pena vivere e che non ci serve altro, ma poi pensiamo a quanto vorremmo una vita piena di colore, di gente positiva, di sorrisi che scaldano l'anima. È di questa vita che abbiamo bisogno.
La vita è comunque un bellissimo diario di tantissime pagine, anche se può capitare che una pagina si stropicci o si strappi, anziché perdere tempo a fare l'impossibile per recuperarla, voltiamola e passiamo alla prossima.
Se tu fossi un sognatore, ti accorgeresti che un sogno è realizzabile solo quando è fortemente ancorato ai nostri desideri, ma tu vivi di realtà e sei sceso dalle nuvole dove io invece rimango. E da quassù ti guardo. Vivi sognando e lasciati andare.
La parte importante di una persona non è l'esteriorità, ma ciò che troviamo dentro al suo cuore.
Ci sono tante malattie che non possiamo vincere, è sempre una continua battaglia. Il cancro è una di quelle malattie che ogni giorno porta con sé delle vite. Persone che soffrono, che lottano, persone che sperano che queste mostro non vinca la battaglia, purtroppo sono in pochi a sopravvivere. È una sofferenza anche per chi sta vicino a queste persone, vedono il loro dolore senza potere fare nulla per placcare la loro sofferenza. Rimane solo aspettare che un domani ci sia una cura per debellare questa malattia.
Non guardare la tua vita dal buco della serratura. Vai, esci, affrontala perché lei è lì ad aspettarti.
Avere fede, non è sempre una questione di religione. È anche avere fiducia, e credere in noi stessi.