Scritta da: Sabrina La Rosa
Non sono cambiata, ho solo chiesto troppo a me stessa, troppe volte. Adesso, voglio preoccuparmi di come sto davvero, cosa che ho sempre fatto per gli altri.
Composta lunedì 16 maggio 2016
Non sono cambiata, ho solo chiesto troppo a me stessa, troppe volte. Adesso, voglio preoccuparmi di come sto davvero, cosa che ho sempre fatto per gli altri.
E dopo la rabbia, arriva la compassione, sparando sui cadaveri non si ottiene mai niente.
Una vera amicizia si basa sulla complicità, non c'entra la frequenza con cui ci si vede, se si è davvero amici, si può essere complici anche a migliaia di chilometri di distanza.
Da quando ho mandato a quel paese la gente opportunista e scroccona, devo dire che mi sento molto meglio. La vita è una questione di scelte e, a volte, fare quelle giuste non è facile, ma bisogna farle per stare meglio con se stessi.
Quello che a volte ferisce, non è la mancanza d'amore, ma la noncuranza di chi dovrebbe dare un peso diverso ai tuoi bisogni, quella mancanza di sensibilità, quel darti per scontata, quel farti sentire ridicola perché ti aspetti ancora che l'amore ti venga dimostrato.
Accontentarsi, vuol dire condannarsi all'infelicità, tu scegli sempre di essere felice.
Mi sono stufata di aspettare, ti vengo a cercare.
Pensare, nuoce gravemente alle emozioni. Viverle, allunga la vita.
Nulla sa essere dolce e prepotente come un'emozione che ti sconvolge l'esistenza.
Il silenzio è un'arma potente, forse quella più precisa, per mandare un messaggio a qualcuno.