Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi & Aforismi (Vita)
Quando la riflessione è giunta al suo culmine e la ponderazione ha fatto il suo cammino, è necessario agire. Il troppo pensare paralizza le giuste azioni.
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Quando la riflessione è giunta al suo culmine e la ponderazione ha fatto il suo cammino, è necessario agire. Il troppo pensare paralizza le giuste azioni.
Quando si avvertono i sintomi della stanchezza, quando errare non è più in piacere ma una fatica, meglio cercare un luogo di appoggio o un rifugio sicuro, anche se non del tutto soddisfacenti.
Colui che si sa comportare con modestia potrà sempre contare su di una spalla alla quale appoggiarsi.
Quando mille dubbi assalgono la mente, meglio adottare una rigida disciplina, piuttosto che lasciarsi trascinare da un'irresponsabile irrequietezza.
Le azioni repentine suscitano reazioni di ripulsa. Il saggio conscio del fatto che il tempo è l'unico strumento per agire senza errori opera con penetratività, traendo esempio dal vento che soffiando raggiunge gli angoli più riposti.
Chi possiede chiarezza nel giudicare, annienta ogni pensiero negativo.
Un agire penetrativo, costante, è meno appariscente, ma è proprio grazie alla sua gradualità che permette maggior completezza.
Gli invidiosi non possono creare nocumento, nel momento stesso in cui non vengono presi in considerazione, e ci si limita a fare con dignità e positività il proprio lavoro.
Chi sa cosa è il dolore, chi conosce cos'è la paura, e con questo ottiene di aumentare la propria forza nei confronti della vita, possiede una corazza che lo renderà invincibile.
Come può riuscire un'impresa, se i compagni di viaggio non sono all'altezza e se non ci si impegna con grande serietà?