Scritta da: Silvia Nelli
Hai fatto un grande errore, toccare le persone che amo. È stato per te firmare la tua condanna a morte!
Composta lunedì 17 settembre 2012
Hai fatto un grande errore, toccare le persone che amo. È stato per te firmare la tua condanna a morte!
Non si chiede a nessuno di restare chi vuole; resta. Non si chiede a nessuno "amami" chi ti ama lo farà comunque. Non si chiede perdono se non si è sbagliato ma chiedilo a te stesso se ti sei privato di tutto dandolo a chi non meritava nulla.
Ho visto donne camminare fiere di se stesse dentro abiti semplici ed essere così belle nella loro semplicità da essere capaci di incantare il mondo. Ne ho viste altre sfilare in abiti eleganti, tacchi e gioielli dietro una superbia e una convinzione che hanno saputo catturare solo l'attenzione di se stesse.
Ho deciso che niente vale me stessa. Nessuno conta quanto me stessa. Ho imparato che è bene far scivolare certe frasi, certe parole non perché siamo insensibili di fronte ad esse, ma perché a seconda da quale bocca escono non possono che essere "niente"! Si impara a crescere e la maggior parte delle volte lo si fa proprio con le lacrime, con il dolore e in compagnia delle più grandi delusioni. Si matura, riuscendo ad assorbirle, a trarre da loro il meglio di ciò che possono lasciarci. Quel meglio si chiama "esperienza" e credetemi è preziosa.
Ho vissuto la delusione di un "fidati di me"! Ho assaggiato il sapore amaro di un finto "ti voglio bene"! Ho capito tardi che spesso verità e parole non vanno di pari passo.
La peggior condanna è affezionarsi a qualcuno che non avrà mai interesse nel fare un passo verso di te. La peggior condanna è vivere nella rassegnazione che di meglio non c'è. La peggior condanna è smettere di sognare perché nella tua realtà nessuno dei tuoi sogni ha mai preso corpo e forma. La peggior condanna è cercare di essere diversi per non "perdere" le sfide con la vita! Ma la più grande vittoria è andare in culo a tutto questo, essere se stessi anche a costo di restare soli fino alla fine!
Ti sei quasi strappato l'anima dal petto per toglierti da dentro qualcuno che ti aveva ferito? Tranquillo... Senz'anima a volte si vive meglio.
Sono milioni gli "atteggiamenti" da poter indossare, ma fin quando "atteggiarti" sarà il tuo unico abito, avrai sempre qualcosa in meno di chi indossa "se stesso"!
Arriva un punto nella vita in cui il sorriso spunta anche di fronte alle cose che fino a ieri ti hanno fatto male. Quello è il momento in cui capisci che non t'importa più niente. Quello è il giorno in cui una nuova strada si apre di fronte a te. Prendila e non fermarti.
Mai restare sospesi tra il passato e il futuro. Vi farà restare bloccati nel presente. Spalancate le porte al mondo, non regalatevi e non svendetevi, ma non dovete nemmeno nascondervi. Se mi fossi nascosta dopo l'ennesima delusione non avrei trovato "te". Amate e amate ancora, anche se sbagliate. Quello che conta è saper dire "basta" ad amori sbagliati, quelli che sanno solo togliere senza dare. Quelli che sanno solo distruggervi, cambiarvi e annullarvi poco a poco. Amate voi stessi prima del resto e rispettatevi per primi, ma non smettete mai, e dico mai, di pretendere di essere amati con la stessa intensità con cui amate!