Scritta da: Silvia Nelli
Abbonda chi tace per paura, chi tace per falsità, chi non ha coraggio di essere se stesso. Manca ormai la capacità
di lottare per la verità e le cose che valgono!
Composta sabato 30 marzo 2013
Abbonda chi tace per paura, chi tace per falsità, chi non ha coraggio di essere se stesso. Manca ormai la capacità
di lottare per la verità e le cose che valgono!
Tra la vita e la morte io sceglierei sempre e comunque la vita. Niente vale più di essa e anche se è una vita di merda sempre vita è e fino a quando hai quella che ti scorre nelle vene e la senti bruciare nel petto avrai modo e possibilità di lottare e riscattarti.
Non piangono le persone vere solamente. Le lacrime spesso usate per convincere lasciano poi passare inosservate troppo spesso quelle vere e sentite.
Non cambio per gli altri. Non imparo a ferire perché sono stato ferito. Non vedo la strada sempre libera ma difficilmente la vedo piena e impraticabile. Posso regalare l'anima ma sicuramente alzo il prezzo a chi con l'inganno ha cercato di prendersi la mia.
Sono cresciuto credendo in certe cose, in certi valori, nell'importanza di certi gesti. Ho capito crescendo che non sempre quello che dai ricevi anzi spesso ricevi proprio ciò che non ti aspetti a una verità ti regalano una bugia, a un sorriso ricevi una falsa stretta di mano a una lacrima una falsa carezza, non ho mai permesso a tutto questo di cambiarmi ma sicuramente mi ha insegnato a dosare e valutare a chi credere e soprattutto a chi dare quel poco che ho di vero dentro me.
Mi sono chiesto tante volte cosa è la vita di chi a son di botte ha ormai imparato a leggere tra le righe, ha imparato a sentire da lontano la puzza di una bugia, ha imparato a sorridere di fronte a un gesto gentile pensando: "Eccolo l'ennesimo gesto ruffiano e da paraculo"! So che non si può vivere così, ma fidarsi ancora è maledettamente difficile.
Posso anche decidere di non amare, di nascondermi perché mi resta più facile, ma se ciò che sento dentro è autentico posso percorrere chilometri, miglia, ma sempre sentirò quel sentimento perché il cuore ovunque vado dentro al mio petto resta.
Tutti siamo stati feriti, delusi e traditi, ma l'errore più grande che si può fare è far scontare ai nuovi incontri le colpe degli incontri passati. Scaricare su di loro rabbia e cattiveria quando magari anche loro proprio come te hanno subito le stesse cose.
Tutto passa prima o poi e tutto volente o nolente alla fine torna sempre da chi è partito. Se vivi rispettando
prima o poi avrai le tue soddisfazioni e le tue rivincite. Se vivi calpestando avrai prima o poi poco tempo per essere felice, perché avrai da raccogliere quello che hai seminato dietro te.
Si parla tanto di donne ferite, ma ogni tanto tra mille di esse c'è anche un povero coglione che soffre quanto loro.