Scritta da: Susanna Scarlata
in Frasi & Aforismi (Vita)
Il dubbio dilania, incupisce, divora. Colpi incessanti che sulla testa premono e ad ogni ora che passa ti consumano un altro po'.
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Il dubbio dilania, incupisce, divora. Colpi incessanti che sulla testa premono e ad ogni ora che passa ti consumano un altro po'.
Puoi chiudere porte e portoni.
Puoi cacciare via dai tuoi giorni gli affetti che hanno contribuito a ferirti.
Ma la mente, crudele e beffarda, continuerà ad inserire tra i labirinti della tua memoria quegli istanti vissuti di cuore,
in cui senza loro credevi di non poter resistere ad alcun timore,
in cui ogni sguardo e gesto erano un po' di bene in più.
E se osserverai bene tra i petali di quel ciliegio leggerai fragili poesie.
Versi che brillano al sole come alla fermata di un treno dalla quale sperano possa finalmente arrivare la più dolce delle carezze.
Se si ripresenta il vento con le sue paure, non mi svegliare;
lasciami continuare a credere di aver capito il senso di tutto quanto
di aver trovato finalmente quell'equilibrio che stavo cercando.
Ci sono troppi lupi affamati di inquietudini.
Noi ci facciamo in quattro per non strisciare nel più misero errore,
loro si fanno in mille pur di vederci finire in un burrone.
Luna, musa della notte, seduci le mie ombre e portale con te.
Liberale nel freddo mentre sfilo tra le ore in attesa dell'alba.
Sono dannatamente innamorata delle tue mani, la mia nobile ossessione.
Fremono, curano.
Esplorano, cercano.
Mani che scorrono garbate su di me fino ad intrecciarsi con le mie concependo un nodo indissolubile nel tempo.
Impalpabile, perfetto.
Rendi cenere questa cruda apatia.
Brucia la corda che mi graffia la gola, spalanca le finestre in faccia al tramonto.
Tremano gli echi soffusi di un'insolita nostalgia.
E ti cerco appena qualcosa mi scombussola la vita, se la tempesta mi travolge e non trovo una via d'uscita.
Ti cerco quando ho bisogno di evadere, quando voglio qualcuno che sia in grado di sbirciare tra i miei silenzi più grigi. Ti cerco perché sei tanto e neanche te ne rendi conto.
Bisogna essere bravi ad incoraggiarsi da soli, altrimenti basta poco per ferirsi investiti da quel mondo là fuori.