Scritta da: Laila Andreoni
E lei disse a lui: ovunque andrai io verrò con te, ovunque ti fermerai, io mi fermerò con te, perché i nostri cuori si sono ormai abbracciati e nessun tempo potrà separarli.
Composta venerdì 11 luglio 2014
E lei disse a lui: ovunque andrai io verrò con te, ovunque ti fermerai, io mi fermerò con te, perché i nostri cuori si sono ormai abbracciati e nessun tempo potrà separarli.
Se oltre ad amarla non la odi non ti appartiene abbastanza.
Lo amo, è vero, ma è uno di quegli amori malati che non lasciano niente. Prendono e basta. E prendendo distruggono.
Lei gli piaceva, perché stuzzicava la sua curiosità. Non era la donna delicata, quella da dover proteggere. Lei era vivace, forte, sicura di sé. Gli rispondeva a tono e gli teneva sempre testa... non era come le donne avute in passato, era diversa... con lei si cresceva, si combatteva" perché non mollava mai una discussione. O si perdeva o si vinceva e per lui non c'era niente di più stimolante che essere in competizione con la sua forza.
Erano l'opposto in tutti i sensi, su quasi nulla si trovavano d'accordo, i litigi erano il loro pane quotidiano, e le sfide il loro menù, ma in tutto questo, in una cosa erano in piena sintonia, non potevano respirare l'uno senza l'altro.
Mi dicevano non credere a ciò che senti ma a ciò che vedi, ed io vedevo un uomo che sapeva mentire benissimo.
Avevo imparato a fottermene di tutto e di tutti ma di lui, lui no! Lui mi fotteva il cervello in ogni momento.
Se non lo ami lascialo andare. E lo amerò io.
Le sue bugie popolavano la mia mente di insicurezze ogni giorno più grandi.
Rimango in silenzio di fronte alla falsità perché il disprezzo che provo è davvero tanto.