Commenti a "C'è una grande differenza tra vivere e..." di Donatella Fantauzzi
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postato da yeratel, il
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postato da Nietzsche87, il
Yeratel, almeno il tuo nome per quanto insignificante, mi sforzo di scriverlo giusto. Il significato dell'anagramma l'hai capito benissimo ed è un invito sempre valido e adatto ad ogni circostanza. Tanto per la crona io non sto cercando di imitare nessuno, non mi ritengo un discepolo e nemmeno ho la presunzione di parlare in nome di Nietzsche. Sono solo un grande estimatore, ma quello che penso è solo farina del mio sacco che spesso concorda con il pensiero di Nietzsche. Ho anche altre fonti di ispirazione come Max Stirner e Dostoevskij. IL mio è solo un simbolo non ho la presunzione di sentirmi Nietzsche. Anche Bart Simpson proverebbe pena a sapere che un finto damerino usa la sua immagine.
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postato da Nietzsche87, il
Non acceto lezioni di etica e di morale, semolicemente perchè questo tipo di etica la vedo molto ipocrita e tendente ad un finto buonismo, non per presunzione. il Consiglio di Serra, come ho scritto, mi ha fatto piacere e anche il suo Gaetano mi sembra legittimo.
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postato da yeratel, il
PS: Sapientone di un Nitce, vedi di mettere almeno le lettere giuste negli "anagrammi" altrimenti rischiano di perdere un pochino di significato... :0)))
Povero Nietzsche, che pena proverebbe se sapesse di avere in giro a se certi "stracci" che tentano di cucirsi ai suoi abiti....
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postato da yeratel, il
Peccato, tanta intelligenza che si perde in un mare di maleducazione... dato il modo di fare "moderno ed innovativo" ritengo il caso di darvi pienamente ragione, e rispettare la vostra profonda "esperienza", l'unica cosa su cui dissento è il fatto di "farmi i fatti miei", in quanto essendo questo un sito pubblico dovreste essere voi a trattare i vostri "segreti in privato"...
PS:
Caro Niescet o come ac*cidenti si scrive, per essere uno che ha la bocca ancora sp0rca di latte, riesci bene a far risaltare le tue carie...