Commenti a "C'è un unico errore innato, ed è quello di..." di Arthur Schopenhauer
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postato da Giano, il
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postato da Giuseppe Catalfamo, il
Eh eh :) sapevo d'aver scritto un commento/freddura su quest'ipotetico errore/di credere/felici d'essere ... era 47 commenti fà :)
Ho letto un sacco di belle cose ... ora sò,un pò più,perchè "Umivilmente" son consapevole vittima di sostanze ipnotiche :)))
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postato da CSI, il
:). Un giorno tutti gli amanti della verità, odieranno la verità, un giorno forse molti si inginocchieranno a piangere come bambini. d'altronde quale intelligenza avrebbe mai potuto scrivere un libro come la bibbia, dev'essere stato il pensatore più alto del mondo, o forse, qualcuno con un evoluzione superiore alla nostra.
Un giorno..... .
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postato da Giuseppe Freda, il
Le cose e il desiderio di esse rendono l'uomo schiavo. Solo la libertà da ogni condizionamento esterno e una vita interiore francamente vissuta pongono l'uomo in grado di trovare se stesso e le sue radici.
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postato da CSI, il
Un giorno un tizio scese dal cielo, era Dio che si avvicinava per parlare finalmente agli uomini. D'un tratto tutti si fermarono alla vista di quel gigante con i capelli lunghi e la barba lunga. Tutti si avvicinarono a lui, preti, poeti, filosofi, mendicanti, casalinghe, impiegati, gente che lavora veramente, insomma, tutti ma proprio tutti.
D'un tratto Dio prese la parola e disse loro: Carissimi fratelli, le cose per le quali voi vi dannate ogni giorno sono solo frutto della vostra mente. Felicità, tristezza, ricchezza, potere, orgoglio, pregiudizio, Borghezio, non centrano nulla con la vita e con il motivo per il quale voi siete su questa terra. Allora un filosofo all'ascolto di queste parole gli chiese: "illustrissimo personaggio, se è vero che noi siamo qui per un altro scopo, come mai non è venuto prima a dircelo e ha lasciato noi pecore senza pastore, pascolare senza una direzione", e in tono ironico disse ancora: "poteva mandarci uno dei suoi dispepoli o figli a raccontarci prima queste cose che lei illustre professore afferma". Dio rimase un attimo sbigottito, poi deciso disse: "Ma li m*or*ta*cci vostra"!.