Scritto da: Antonio Cuomo
Voglio parlarti con tutto il silenzio del mio cuore! Ti va di ascoltare?
Composto lunedì 19 luglio 2021
Voglio parlarti con tutto il silenzio del mio cuore! Ti va di ascoltare?
Le sue labbra esprimevano parole mai ascoltate e lui di quel suo racconto ne rimase incantato.
Terra mia, sei meravigliosa in ogni tuo atto. Il peccato è che in pochi sanno apprezzare il tuo prezioso spettacolo.
Non si vive se nel tempo che si muove, manchi tu, l'amore che resta.
Posa il tuo capo sul mio cuore, lascia che io abbracci il mondo intero.
A volte è meglio perdere che trattenere chi non vuole restare. Non ripassate il passato, lasciare andare è prodigarsi nel futuro. Almeno salviamo la dignità.
Scriviamo rime con acqua e farina, facendo di ogni pizza, la nostra poesia.
Donna, esigi sempre il meglio per te, mettendo la sincerità e il rispetto al primo posto. Non andare dietro alla presunzione e all'egoismo se ti accorgi che lui possiede questi mastodontici difetti. Non illuderti di cambiarlo, nessuno cambia, ma soprattutto non fare l'errore di restare, perché non saprà mai darti nulla, e la felicità è un donare che non smette mai di sorprendere. Scappa, vattene via, lontano, senza ripensarci, nessun rimorso per certi esseri indegni, sarà la tua fortuna. Il cuore non si dà a chi non apprezza i tuoi valori lodando anche la tua parte peggiore; una vera donna ha bisogno di un grande uomo, non di un galletto da pollaio. Il cuore si dona solo a chi se lo sa tenere, perché l'amore non è oggi né domani, l'amore è per sempre.
La bellezza di due cuori. Quando tutti i rumori riposano e il respiro è lo stesso che tiene in vita entrambi, dove gli occhi diventano una magia di colori e le labbra dipingono con i baci l'incanto sulla tela dell'anima.
Quanti anni sono stato senza te, cercando ogni momento il bene tuo, il viso tuo. Volevo l'energia di questo immenso dono, eterna tu eri, nel mio cercare. Quante illusioni rincorse, troppe le delusioni ricevute che hanno lacerato e lasciato ferite. Un cuore giovane il mio, credeva che l'amore fosse incondizionato e libero di esprimersi, di volare come un aquilone, in qualsiasi cielo. Ma la realtà è diversa, una regina non posa il suo sguardo sul povero giullare. A tutto ciò non trovi spiegazioni, non c'è ragione che incide contro ogni valore tramandato. Quell'amore bello e puro, lo sentivi dentro i racconti della nonna, che con voce appassionata e occhi lucidi, te lo faceva vivere. Ed io piccino, rapito e trasportato dal suo racconto perché dentro ti si accendeva il cuore e l'anima si riempiva fiera, di un sentimento che onorava il mio essere. Storie che a quell'età consideri solo belle, parole che confrontate con il quotidiano non trovano nessun riscontro favorevole; era la favola raccontata da chi aveva sofferto, da chi aveva perso e non aveva mai avuto, da chi forse l'aveva solo sognato e mai trovato, arrivando così al traguardo della propria vita, senza aver stretto nessun trofeo. Tutto ciò che mi resta adesso di quel sapere e di quei dolci ricordi è che l'amore è un cielo sereno, l'amore è il sorriso dell'anima, l'amore è l'ossigeno che fa battere il cuore... l'amore è il mio essere e io ne faccio dono a te. Perché quella tua gioia è il respiro che dà vita a questo mio cuore.