Scritto da: Antonio Cuomo
Se abbiamo solo il pensiero per poterci incontrare, quando ci vedremo, stringimi forte, perché un amore distante fa male assai quando manca.
Composto venerdì 25 giugno 2021
Se abbiamo solo il pensiero per poterci incontrare, quando ci vedremo, stringimi forte, perché un amore distante fa male assai quando manca.
Non avevo nessun diritto sulla sua vita... mai avuto. Insieme noi vivevamo gli attimi senza avere certezze per il domani. Ogni volta era il primo incontro perché tra noi era sempre tutto nuovo. Sempre liberi di andare via, senza obblighi né restrizioni non ci perdevamo mai. Era meraviglioso stare insieme, eppure molte volte accadevano cose che ci allontanavano e solo il tempo ci riportava sulla strada per farci rincontrare. Il nostro amore era come una casa vicino al mare, un rifugio dove placare i nostri animi inquieti. Pensieri che parlavano di noi, paure che non trovavano una fine, conflitti assurdi identificavano i nostri silenzi, fragilità spezzate da forze instancabili e carezze inventate per continuare a sognare di quel desiderio diurno. Non c'è testimonianza più bella di vederla sorridere. Con lei mi sentivo padrone del cielo, ad ali spiegate, la osservavo dall'alto di un terrazzo e pur se avessi rischiato di cadere non avrebbero avuto importanza perché l'avevo già messo in preventivo. Tutto ciò non era abbastanza e ogni parola era solo una sottile verità. La realtà è che c'era sempre un qualcosa, perché ogni volta che per futili motivi volevamo andarcene, trovavamo un magnifico motivo per restare ancora insieme "Noi".
Vivi fortemente felice, se non riesci ad entrarci, esiste una sola chiave, l'amore.
In amore chi vuole esserci... non manca mai.
Ciò che occulta il dolore, lo pone in luce l'amore. È assenza d'amore quel buio che ci tiene celati alla vita.
Da premettere che amo l'estate, ma quando manca a Natale?
È inutile innamorarsi di qualcuno che è assenza, nei propri momenti di sofferenza. Sai di possedere l'infinito ma non lo trovi mai, nonostante l'incessante tuo cercarlo. È come alzandoti la mattina in cerca del mare, affacciandoti dalla finestra ti accontenti di guardare solo una misera pozzanghera.
Non è il tempo a far dividere le persone. Sono le bugie, soprattutto quando chi le ascolta conosce già la verità.
Le chiese di aspettarlo, aveva bisogno di fare ordine nella sua vita ma per l'ennesima volta lei era stanca. Alla fine si persero e ognuno continuò la sua vita altrove con il rammarico di non essersi mai più trovati.
Lui scriveva nei suoi occhi le parole più belle e ogni volta che lei li chiudeva quelle parole mutavano in poesia. Erano i versi più belli che raccontavano del loro sublime amore.