Scritto da: Moreno Lovisi
in Diario (Pensieri)
L'uomo medio segue, perché non è in grado di condurre.
Composto lunedì 13 giugno 2022
L'uomo medio segue, perché non è in grado di condurre.
E poi ci fu un balzo!
Fuori da quel velo
Un piede dentro e l'altro fuori.
Al di là del tempo, una vita parallela
forse da vivere o già vissuta.
Di qua, una finta realtà, con piccoli regali infiocchettati da finte emozioni.
Tutto questo non lo sapevamo, non lo sappiamo o continueremo a non volerlo ricordare.
Questa vita al di qua del velo, non è vita. È una matita spuntata.
Soffiando sulla polvere, in quel pulviscolo così leggero, c'è tutto ciò che l'anima ha sempre voluto fare... una matita a colori, contrasti accesi, pennellate giocose, fuori da ogni tipo di confine oltre l'inganno della mente.
E tutto temporaneo.
Finché l'inferno non ghiaccia.
Forse doveva andare così, o forse no.
Non ti meritavi di andartene.
Avresti dovuto restare con me, crescere insieme a me, vivere insieme a me.
Quando ho capito realmente che te ne eri andato sono rimasta senza fiato, senza aria, perché se ne era appena andata una parte di me.
La vita, ti mette sempre davanti a situazioni che non ti aspettavi, a situazione che ti lasciano fermo.
Immobile.
Piangi.
Urli.
E poi, poi piano piano torni a respirare, torni a capire che puoi ancora amare. Puoi ancora salvare la vita di un altro gattino, e puoi regalargli tutto l'amore che hai dentro.
E vai avanti.
In qualche modo.
E poi capisci, che forse doveva andare così. Dovevi capire che l'amore che hai dentro è sempre più forte.
E che rimarrai sempre una parte di me, e che te ne sei andato, sei rimasto qui. Dentro alla parte più profonda di me.
Perché nonostante tutto lei ti amava davvero.
Si usa dire a buon intenditore poche parole bastano! Da parte mia ne ho usate già troppe, e ho avuto fin troppa pazienza.
Quanto amore custodisce la semplicità. Le grandi parole ammaliano, ma saranno sempre i piccoli gesti a raccontare la favola del cuore.
La gente scambia la gentilezza e l'educazione per stupidità. La sincerità per arroganza e la riservatezza per freddezza.
Sii sempre il compagno più vero dei tuoi abbandoni. Portati ovunque con tanto affetto e lealtà. Amate con amore, le vostre solitudini.
Per essere un buon Insegnante, non devi mai smettere di sentirti un Allievo.