Quotidianità


in Diario (Quotidianità)
Conoscete quei momenti d'impotenza che la prepotenza vi costringe ad accettare. Quei momenti che vi costringe a tenere a bada la rabbia che vi scoppia dentro. Quei momenti che non ti resta che scappare davanti alla ingiustizia. Se vuoi superare tutto ciò devi avere molta fiducia in te stesso e credere nei valori che ti sono stati insegnati nella nostra infanzia. Quei valori puri e innocenti che fanno di te quella persona diversa e sicura di se. Perciò abbi fiducia che prima o poi la prepotenza perderà il suo potere e dovrà tornare sui suoi passi. La prepotenza ha paura di prendersi le sue responsabilità e alla fine resterà sola.
Composto domenica 20 dicembre 2015
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    in Diario (Quotidianità)
    Nei miei sogni vedo il mio futuro attraverso un mare di nebbia. In parte intravedo le mie insicurezze, in parte voglio avere la possibilità di poter vivere i miei sogni. Sento come chiamo il tuo nome, ma la mia voce diventa come il vento che piano piano ti allontana da me. Il mio cuore ormai batte più veloce. L'ascolto per capire se si prepara per nuove avventure della vita o se ritornerà a battere in perfetta sincronia per vivere una vita piena di serenità. La vita è così: guardiamo indietro e vediamo solo le tempeste e i giorni di sole, ci troviamo in un presente che viviamo intensamente con tutto quello che ci dona la vita e il futuro nascosto dietro quel mare di nebbia che prima o poi ci rivelerà il suo segreto.
    Composto sabato 19 dicembre 2015
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      Scritto da: ema7136
      in Diario (Quotidianità)
      Ci sono momenti in cui mi chiedo dove nasca il coraggio e ci sono attimi in cui è la paura ad agire al posto mio. La risposta è semplice, in ogni azione, da un sorriso a un abbraccio, da uno sguardo a un bacio rubato, sono nascoste virtù ed emozioni. È quindi forse possibile che il coraggio generi paura e che la paura sia il motore del coraggio? Forse sì, magari no. L'unica certezza che per ora abbiamo è che la vita è una grande scatola con doppio fondo, ricca di sorprese, piena di salite stancanti e di ripide discese.
      Composto giovedì 17 dicembre 2015
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        Scritto da: Raffaella Frese
        in Diario (Quotidianità)
        Chiediti perché la tua felicità è un filo conduttore che lega serenità e gioia. Chiediti perché solo il tempo senza commiserazioni darà alle tue domande le giuste risposte. Chiediti perché molte volte non prendi la vita sul serio, accomodandoti sui roghi delle tue convinzioni, accantonandola nell'angolo delle tue preoccupazioni. Chiediti perché quando il cuore è privo di speranza il tempo sembra privo di vita. Chiediti e risponditi. Dai un senso al tuo tempo, dai valore alla tua esistenza, dai un perché ai tuoi attimi. Accettati, accetta che se perdi la strada di ciò che sei perdi te stesso.
        Composto lunedì 15 agosto 2005
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          Scritto da: Raffaella Frese
          in Diario (Quotidianità)
          Si dice che quando gli anni passano s'invecchi, ma non è così. S'invecchia quando la luce dei sogni si spegne, quando siamo noi a spegnerla con la nostra negatività, con la nostra inquietudine. Quando nel lasciarci ammaliare da una terra arida e fredda, siamo ombra spenta, coraggio muto e sordo che inabissa la nostra incapacità di credere alla favola, alla speranza e alla vita. Indifferenti e spaesati non accettiamo la nostra favola così com'è. Con pregi e difetti, con lacrime e con gioie.
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            in Diario (Quotidianità)
            L'unico enigma da scoprire che include anche il cammino esistenziale è quello di trovare il proprio scopo - intento, meta, obiettivo, aspirazione principale della vita, e da lì tutte le porte si apriranno verso la felicità. Perché di obiettivi ne possiamo avere tanti, però solo uno ci condurrà verso la vera pienezza - soddisfazione.
            Composto giovedì 7 gennaio 2016
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              Scritto da: Erika Mancini
              in Diario (Quotidianità)
              Ho imparato a non crearmi aspettative, i miei bisogni sono la loro origine. Quando sento bisogno chiedo, è difficile non avere bisogno o reprimerlo, saper chiedere è anche non chiudere le porte all'altro, ma non sempre per l'altro è il momento di dare, tutti abbiamo i nostri tempi e le nostre verità. Se non basta? Apro gli occhi, guardo oltre... questo non vuol dire non soffrire, ma semplicemente, aspettarsi niente, saper catturare tutto anche da ciò che all'apparenza è niente.
              Composto mercoledì 2 dicembre 2015
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                Scritto da: Giacomo Lorenzini
                in Diario (Quotidianità)
                Le nostre diversità potrebbero essere anche limiti insormontabili. Sicuramente siamo diversi e abbiamo idee e pensieri che ci possono trovare in disaccordo, non siamo perfetti e le nostre decisioni possono cambiare in peggio o in meglio il nostro percorso. Nessuno è superiore a nessuno.
                Composto domenica 3 gennaio 2016
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                  Scritto da: Rosita Matera
                  in Diario (Quotidianità)
                  Apri i tuoi occhi ed osserva la Vita e falla scorrere come un nastro nei sensi. Sii avido della sua bellezza per afferrala sempre, in ogni istante. Abbi nel cuore la meraviglia di chi vede le cose come se fossero nuove. Nuove e speciali, fatte apposta per te, da toccare, da vivere, da sperimentare affinché ogni cosa non ti possa mai stancare. Ascoltala la vita in ogni suono e in ogni silenzio, ed assaporala anche in una lacrima, che sia di tristezza o di gioia infinita. Colorala a tuo piacimento mille volte sulla tela del tempo, perché solo chi sogna può farla danzare sul davanzale del proprio firmamento. Esci per strada, di fresco mattino, ed ascolta campane che intessono lodi, senti il garrito di rondini giovani che fanno giochi coi rovesci del vento, profuma l'erba che nasce spontanea, che lotta per nascere nella crepa del muro, guarda la strada sotto i tuoi piedi che racconta la storia di eventi passati, e tra le pietre, erose dal vento respira ancora il sorriso del tempo... tra le scritte sui muri la vita è un fiore, mi è sbocciato nel petto in un giorno di sole.
                  Composto martedì 12 gennaio 2016
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