Scritto da: Alessandra D'Ippolito
in Diario (Quotidianità)
La solitudine mi affascina, è sempre stata il mio rifugio per eccellenza.
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La solitudine mi affascina, è sempre stata il mio rifugio per eccellenza.
Studiò una vita per saper sostare... e ogni tanto uscire... fare un giro fuori e poi rientrare nella realtà, così trovò tanti attimi di serenità.
Preferisco percorrere a passi incerti la mia strada, piuttosto che perdermi inseguendo una chimera.
Non dobbiamo mai dimenticarci della nostra sensibilità, perché se lo facciamo noi figuriamoci gli altri.
Arriva un momento in cui bisogna imparare a scegliersi. Ciò non significa smettere di credere in certe emozioni, in certi sguardi, abbracci, baci, perché l'amore tra due persone resta una magia inspiegabile, ma è l'amore per sé stessi che rende questa vita un viaggio fantastico.
Lascia che mente, cuore e anima varchino i cancelli della saggezza, poiché nella conoscenza la vera vita si origina.
Solo tu possiedi quel potere di essere ciò che sei nel mondo, la forza nasce spontanea come un fior tra i sassi rugosi anche al buio dei tuoi giorni se vuol splendere il giorno dopo alla vista della ressa.
Chi sa quest'attimo dove ci porterà? Forse il tempo non esiste più, per chi come il fiume corre verso il mare.
Possa tu vivere tutto il tempo che puoi, desiderando in ogni istante sempre lo stesso amore.
Ho imparato a liberarmi del superfluo, ad evitare ciò che potrebbe mettermi in imbarazzo... così, mi preserva e conserva solo il "meglio".