Scritto da: Patrizia Luzi
in Diario (Sfogatoio)
Io sono così come mi vedi, senza tanti fronzoli, semplicemente me stessa. Se non ti sto bene, ciao.
Composto domenica 28 aprile 2013
Io sono così come mi vedi, senza tanti fronzoli, semplicemente me stessa. Se non ti sto bene, ciao.
Se non lo mandi a fanculo, godi solo a metà.
Mi dispiaccio tantissimo quando vedo alcune persone scaldarsi tanto perché non mi preoccupo minimamente del loro pensiero, delle loro provocazioni e della loro finta intelligenza che giudica la nostra persona in modo poco raffinato. Mi dispiaccio, perché mi rendo conto che tutti abbiamo bisogno di sentirci "importanti" per qualcuno. Vorrei spiegarvi che siete importanti, anzi direi fondamentali. Voi ci aiutate a capire a che livelli di stupidità siano scese le menti di alcune persone e a quale livello squallido ci si abbassa per sentirsi un attimo superiori agli altri. Per noi siete fondamentali per alzare di uno scalino ancora la nostra sicurezza e la nostra autostima. Grazie!
Rimango ogni giorno di più basita dal comportamento di quelle persone, che io chiamerei "double face", capaci di cambiare atteggiamento nei nostri confronti alla velocità della luce senza preavviso, diventando intolleranti alla nostra amicizia tanto da cestinarla senza motivo. Vi do un consiglio, fatevi curare, ma da uno bravo.
A quelli che si sentono sempre superiori e professori della vita e a quelli che di imparare non hanno mai avuto voglia. A quelli che camminano sulle teste altrui, ridendo del dolore che prova colui che subisce i colpi e a quelli che non hanno ancora trovato chi gli restituisce bene bene il favore. A quelli che non hanno una morale, ma si impegnano una vita intera per farla a te. A quelli che non basterà chiedere "scusa" per pulirsi la coscienza. A tutti voi io mando un bacio. Sarà la vita a portarvelo e solo allora scoprirete il sapore di tutto ciò che avete fatto mangiare agli altri.
Mi state tutti sulle palle, toglietevi che siete pesanti.
Quando ti vengono in mente le persone che ritenevi importanti e per le quali hai fatto di tutto e, che, poi, se ne sono fregati di te, ricorda che eri solo tu a dargli importanza, chi davvero conta, ti resta vicino.
La verità è che sul trono mi mettete voi, ogni volta che parlate di me, che spiate la mia vita, che mi criticate per le mie azioni.
Ogni volta che mi date importanza, mentre io non so neanche che esistete.
Io sono strana, hai ragione tu. Mi occorre tempo per lasciarmi andare, per fidarmi, non appartengo alla generazione delle "tutto e subito", alla quale, evidentemente, sei abituato.
Dietro le apparenze della felicità che vi mostrano su foto o nelle parole, si nasconde una verità diversa ed io che conosco quella verità provo pena per chi si inventa la felicità.