Scritto da: Mario Tammaro
in Diario (Esperienze)
Alcune cose nascono solo per poi vederle finire.
Commenta
Alcune cose nascono solo per poi vederle finire.
Alcune persone non dovrebbero scendere dal piedistallo ma non ci dovrebbero proprio salire.
Dopo un po' la conversazione virtuale senza alcun fine mi annoia e allora per mia scelta preferisco troncare.
Era una musica lenta che sapeva piacere, scorreva lungo il suo percorso e loro la danzavano con gli occhi di chi non era consapevole di essere felice, mentre una nota dolce camminava lungo il suo percorso e s'allontanava dalla sorgente per poi dileguarsi, proprio in quel momento compresi che liberi si diventa solo quando ci si allontana.
Per me tutto può essere molto interessante, ma può anche perdere d'interesse brevemente.
No, non parlare ti prego, non dire nulla, non voglio sapere niente di te, voglio che resti come sei ai miei occhi, voglio che rimani un mistero.
Se tu mi dimostri attenzione io te ne dimostro ancor di più, ma applico la stessa misura anche con l'indifferenza.
Io voglio essere quell'opera d'arte brutta per qualcuno, bella per qualcun altro, incomprensibile per chi non la vuole capire, ma così chiara nella sua imperfezione per chi la vuole amare.
Ho imparato a prendere così tutto alla leggera che ho iniziato a volare.
"Però ti poteva andare sempre peggio" è una frase che non mi piace, io voglio vivere per il meglio.