Scritto da: Patrizia Luzi
Basta, non voglio più essere l'attimo delle tue debolezze, quando tornerai da me non sarò più lì ad aspettarti come sempre.
Composto domenica 9 febbraio 2014
Basta, non voglio più essere l'attimo delle tue debolezze, quando tornerai da me non sarò più lì ad aspettarti come sempre.
Mi sento avvolta di te, dal tuo affetto, dalla tua anima, quanto vorrei potermi rannicchiare in un cantuccio del tuo cuore, per poter essere sempre lì con te. Lo sai che ti voglio bene, e mi manchi tanto quando non ci sei.
Non mi ritengo bella fuori, ma una bella persona dentro, sì. Detto da chi mi ha conosciuto veramente.
Tutti prima o poi tornano, forse perché gli manchi, o magari perché hanno nostalgia dell'inizio. O tornano perché, non hanno ancora capito che, di quell'inizio è rimasto solo la fine.
Vizio, lussuria, passione travolgente, non devono mancare mai quando si ama davvero.
Le persone sono così brave a riempirti la testa di belle parole che per un momento, riescono anche a farti credere che per loro sei davvero importante. Ma poi realizzi che in realtà non è veramente così e perdi ogni volta sempre più la fiducia nel prossimo.
A volte ci affezioniamo così tanto a degli oggetti che non daremmo mai via per nessuna cifra al mondo ci venga proposta, perché per noi hanno un valore inestimabile.
Viste l'esperienze del passato ora allontano subito da me le persone che minano la positività e il mio benessere. Non ho bisogno di gufi appollaiati sulle spalle, ci pensa già la vita a mettere i bastoni tra le ruote.
Si dice sempre che c'è rimedio a tutto meno che alla morte. Già, ma quanti errori vorrei tanto non aver commesso e a quante situazioni avrei voluto porre rimedio. Sarebbe magico poter riavvolgere il nastro del tempo, per poter cancellare tutto quello di cui ci siamo pentiti nella nostra vita.
Non condannatemi sono solo una donna, una peccatrice che esprime i suoi desideri per te.