Scritto da: Patrizia Luzi
Imparate a rispettare le persone perché non si usano a proprio piacimento. Pensateci!
Composto sabato 13 aprile 2013
Imparate a rispettare le persone perché non si usano a proprio piacimento. Pensateci!
È già da un po' di tempo che, quando esco, mi porto dietro sempre un vaffanculo di scorta.
Mi ritengo una donna comprensiva, capisco le assenze, capisco le dimenticanze, sempre tollerante e con un sorriso per tutti. Fin quando, non mi stanco anch'io e dopo, è inutile cercarmi ancora o chiedermi che fine ho fatto, perché sono buona e cara ma non mi faccio più usare da nessuno.
Ormai alla mia età non spreco più né tempo e né pazienza a voler capire tutto e tutti e manco di piacere agli altri, mi concentro invece su ciò che piace a me. Ne ho abbastanza anche dei falsi sorrisi, delle false promesse, delle cortesie obbligatorie e dei rapporti d'amicizia di convenienza, ho raggiunto il culmine della sopportazione che mi fa dire ogni volta: Ma sti cazzi! Ma vaffanculo!
E mentre leggendomi prendi ispirazione, vedi di prendere anche la rincorsa per andartene a fan... e senza rallentare anche.
Sono una persona coerente e istintiva, dico con la stessa naturalezza, sia un "ti voglio bene" che un "vaff..." senza tanti complimenti, perché non so nascondere i sentimenti di amore o repulsione verso gli altri, è più forte di me.
Avere una buona memoria vuol dire restituire prima o poi quello che si è ricevuto dagli altri, magari anche con gli interessi.
Nel linguaggio dei gesti, quello del dito medio indica perfettamente la via che devono prendere tutte le persone che hanno approfittato della mia gentilezza.
Tanti usano l'amicizia come una sorta di lascia passare da utilizzare verso le persone gentili e disponibili come me. Ma io non amo le prese in giro perché al mio lato b ci tengo, perciò ora, viste l'esperienze passate non mi faccio più usare da nessuno.
Sono arrivata alla conclusione che nella mia vita le persone che se ne sono andate lo hanno fatto per scelta e molte di loro sicuramente non meritavano nemmeno di entrarci, quindi ringrazio chi mi vuole davvero vicino a sé e dimostra del vero interesse per me.