Niente è più piacevole nella vita, molto più degno e raffinato, che aspettare. Mantenere un silenzio educato o di convenienza, davanti a colui che si discute e annega in un flusso di parole inutili.
Ho imparato a liberarmi del superfluo, ad evitare ciò che potrebbe mettermi in imbarazzo... così, mi preserva e conserva solo il "meglio".
Osservare, ascoltare... si impara molto guardando e ascoltando le persone. Il loro modo di tagliarti la parola, la scelta delle loro parole, gli atteggiamenti quando sono visti e quelle quando sono fuori dal campo di visione. L'ascolto, più che la parola, è fonte di arricchimento per imparare a conoscere gli altri.
Dalla mia gioventù conosco lo sguardo degli altri, lontano da essere lodi che mi avrebbero protetto; ho preferito tenere, in fondo a me, la dolce melodia dei miei silenzi come un albero che manterrà, per sempre, le sue radici.
Non dobbiamo guardare la distruzione intorno a noi... ma il fiore che nasce tra i sassi... non guardate le circostanze, ci sarà sempre una luce tra le fessure delle pietre. Dio è la forza e la bellezza intorno a te. È in lui che troverai la forza di prosperare.
Osservo intorno a me, ascolto senza dire una parola, mi faccio la mia opinione e lascio dietro di me ciò che ha potuto ferirmi... questa è la mia nuova igiene della vita.
È meglio stare di fronte a una sedia vuota piuttosto che davanti a falsi discorsi.
Bello è il cuore che colleziona cicatrici, ma preferisce diffondere amore.
Saper vivere con filosofia: prendere le nostre gioie e i nostri dubbi e tradurre tutto ciò in esperienze. Che queste ultime ci rendono ancora più forti, più armati... e, forse meno sensibili!?
Andare quel miglio in più, potrebbe non essere mai notato dagli altri, ma non farlo per gli altri, fallo per te stesso... sarai felice di averlo fatto.