Scritto da: MaryRosa Amico
in Diario (Esperienze)
Impara a dire di no. Sii ribelle per giusta causa e difendi ogni volta, con più forza, la tua verità; al punto tale da smascherare chiunque indossi una maschera di fronte a te.
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Impara a dire di no. Sii ribelle per giusta causa e difendi ogni volta, con più forza, la tua verità; al punto tale da smascherare chiunque indossi una maschera di fronte a te.
Mi fu chiesto come definiresti una persona arrogante? Risposi: come la sabbia... fastidiosa.
Mica tutti li sanno leggere gli occhi. Eppure hanno il potere di raccontarti tutto. Non si zittiscono. Incastrate tra le ciglia rimangono lì, pronte a crollare fino all'ultima lacrima. Ma niente contava quando lei sorrideva.
Perdonare? Certo che si può a volte, si deve se ti rendi conto che non c'era intenzione di ferirti. Ma se qualcuno mi fa male volutamente, è consapevole che non avrà perdono, non il mio almeno.
Seppe gestire la sua bellezza solo come sa fare una donna intelligente: imparando a valorizzarsi.
"A mia figlia".
Non avere fretta di crescere bambina mia. Il tuo incedere lento ti darà modo di riflettere. Osserva la vita, asciuga le lacrime e rallegrati. Riempiti gli occhi di meraviglia, perché in molti ne sono privi. So che resterà incredibile, per te, comprendere che tipo di cammino ti riservi la vita, ma se sarai capace di inseguire i tuoi sogni, avrai compreso il vero senso dell'essere venuti al mondo è sarà una conquista. Spicca il tuo volo e se cadrai, non temere l'impatto, ti basterà una scrollata alle piume e via di nuovo in volo pur avendo i piedi a terra.
Propositi per l'anno Nuovo? Essere la mia priorità! Imparare a lasciare andare persone che non voglio rivedere nella mia vita e pensare un po' più a me stessa.
Non è nel mio stile cadere in insulse provocazioni, e non intendo sprecare anche una sola sillaba contro l'ignoranza altrui.
Le senti. Le mancanze le senti. Ed è inutile occupare la mente facendo altro. Sono lì, ferme in quell'angolo del cuore e quando l'anima percepisce dolore, si sentono tutte le mancanze.
E poi succede. Non hai più nessuna paura di ricominciare a vivere. Talvolta l'audacia, ci porta ad affrontare anche l'impossibile e certe giornate, ti portano a ricredere che ogni cosa, richiede il suo tempo.