Scritto da: MaryRosa Amico
in Diario (Sentimenti)
Non ci fu cosa o persona che le mie mani non strinsero forte. Ma quelle più preziose, le tenni strette al mio cuore.
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Non ci fu cosa o persona che le mie mani non strinsero forte. Ma quelle più preziose, le tenni strette al mio cuore.
Buon uomo, scusi, un'informazione: Lei saprebbe indicarmi un mondo migliore? Un mondo dove vivere felici, sereni, un mondo dove l'odio, la rabbia si trasforma e si moltiplica con amore? Buon uomo: Lei potrebbe indicarmi la strada migliore?
Piccolo uomo: Non esiste un mondo migliore, ma posso indicarti la strada migliore, segui il tuo cuore. Se lo farai senza lasciarti condizionare dagli eventi, tu potrai cambiare il tuo mondo e far si che gli altri ci vivano con amore.
Ma quale prova costume. Con questo tempo bisogna mettere i cappotti.
No, non porgere mai l'altra guancia. Ne prederesti due al posto di uno.
Lotto per distruggere l'intruso. Lotto per la mia vita. È mia e mi appartiene. E tu cancro, non riuscirai a spegnere il mio sorriso e non ucciderai la mia speranza. E ricorda: anche se ho la testa rasata, io di fronte a te, non l'abbasso.
Il mio mondo non è fatto di cose. Quelle si posseggono ma nel tempo si logorano, si consumano. Il mio mondo è fatto di sentimenti da arricchire ogni giorno.
Non vergognarti di come sei ma sii fiera e mostra le tue curve. E se qualche cretino, o cretina ride di te con battute poco carine ridi, ridi, e guardali in faccia non sei tu quella sbagliata, non sei tu che devi nasconderti ma loro che hanno modificato la loro identità perché è questo che oggi piace, "seni" rifatti, "labbra" gonfiate, "glutei" finti. È il cervello? No, quello non lo guarda quasi più nessuno. E poco importa se né sei provvisto o sprovvisto l'importante che tu abbia due tette grosse, labbra canotto, e chiappe sode. Sii fiera e rimani te stessa e chi se ne frega di quel chiletto in più. Ricorda: i chili di troppo, si possono perdere, belli con un po' di trucco si può diventare, cretini, no. Cretini, si nasce, e si rimane.
Questo è quello che tacitamente tutti noi abbiamo fatto. E se esiste una coscienza è a lei che dobbiamo appellarci. Nessun uomo può considerarsi innocente se è colpevole di tutto questo. Ed ho un dubbio, che presto sarà cancellata da tutti i dizionari la parola pace.
Avrei anche potuto farlo, ferire chi mi ha ferito. Invece no, non l'ho fatto. Perché ho stima di me e mostrarmi per quella che non sono, sarebbe stato una mancanza di rispetto nei mie confronti. Semplicemente ho taciuto, e non perché non avessi nulla da dire, anzi, al contrario, le avrei anche potute dire certe parole ma ho preferito mostrare indifferenza perché se il silenzio uccide, lo possono anche le parole se usate come armi.
Il mio corpo invecchia, la mia anima no. Le ho contate tutte o quasi tutte le mie rughe e i solchi profondi che la vita mi ha lasciato addosso. Non le ho nascoste e ne mi sono mai coperta abbastanza da nasconderle. Sono fiera delle mie rughe, fiera della mia pelle anche se non'è più tonica, ha vissuto e goduto dei piaceri della vita. Mi sono messa a nudo non spogliando il mio corpo, nuda, dinanzi al mondo e mi sono mostrata imperfetta senza alcun imbarazzo perché è così che si dovrebbe vivere la nostra età, senza alcun rimpianto o rimorso. Liberi di essere. Senza nascondere ciò che di bello il tempo ci ha lasciati addosso. Il nostro vissuto.