Mimì, lo sai quando si piange? Quando si conosce il bene e non si può avere. E io bene non ne conosco: la soddisfazione di piangere non l'ho mai potuta avere.
Io sono una vigliacca, ho sempre avuto paura. Paura di essere povera, paura di essere emarginata, e di conseguenza ho avuto proprio quello che temevo è tutta colpa mia. Ultimamente ho avuto paura di perdere te ecco perché ti ho mentito. Si, ho mentito molte volte, adesso provo vergogna per questo ma devi capire perché l'ho fatto, perché sapevo che non mi avresti amata se avessi conosciuto il mio passato, tu cercavi una persona innocente come Oyku, ma io non sono lei. Sono stata con molti uomini solo perché erano ricchi, non sono Oyku come ho detto ma sono cambiata con te, non posso cancellare il mio passato, ma non ti ho mai tradito. Io sono innamorata di te, ma ho paura di questo amore non te lo dico per farmi perdonare, non merito il tuo perdono ma voglio che tu... che tu mi possa ricordare come una persona corretta, una persona corretta e innamorata di te che aveva tanta paura... che aveva tanta paura di perderti.
Dire che uno è grasso non ti fa dimagrire, dire che uno è scemo non ti rende più intelligente... L'unica cosa che puoi fare nella vita è risolvere il problema che ti si presenta.
Per tutti la vita è come un ritorno a casa: commessi viaggiatori, segretari, minatori, agricoltori, mangiatori di spade, per tutti... tutti i cuori irrequieti del mondo cercano tutti la strada di casa. È difficile descrivere cosa provassi allora... immaginatevi di camminare in un turbine di neve senza neppure accorgervi di camminare in tondo: la pesantezza delle gambe nei cumuli, le vostre grida che scompaiono nel vento con la sensazione di essere piccoli... e immensamente lontani da casa. Casa, il dizionario la definisce sia come un luogo di origine sia come uno scopo o una destinazione... e la bufera, la bufera era tutta nella mia mente...