Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio, ecco me battizzo contro il malocchio. Puh! Puh! E con il peperoncino e un po' d'insaléta ti protegge la Madonna dell 'Incoronéta; con l'olio, il sale, e l'aceto ti protegge la Madonna dello Sterpeto; corrrrrno di bue, latte screméto, proteggi questa ché sa dall'innominéto.
- È possibile godere veramente del potere?. - Prego?. - È la domanda numero 3. - Io non posso aiutarti a sostenere l'esame. - Ho smesso di mangiare, e tutti hanno fatto quello che dicevo. Quello era avere potere. - E tu ne eri contenta?. - Forse è stato il momento più felice della mia vita, ma ho dovuto fermarmi prima di morire perché sennò, il piacere sarebbe finito. Lei non può capire. - Ti sbagli Cassie. - Anche lei si è tagliata con un coltello? - La gente fa di tutto pur di capire perché soffre, non è vero? - E lei l'ha capito alla fine? - Te l'ho già detto, io non ti posso aiutare a sostenere l'esame. - Voglio che me lo spieghi. - Cosa?. - Come fare perché le cose brutte non accadano. - Non puoi riuscirci, è inutile, quindi tanto vale ricominciare a mangiare. - Mi sono innamorata. - Eh, l'amore, perché ti tagli allora se sei innamorata? - Lei pensa che superare un esame mi renderà felice? - Cassie, in linea generale superare un esame rende la vita più complicata, ma ci sono cose che rendono tutto il resto sopportabile, e non c'è bisogno di usare un coltello.
- Seyma: Io penso di aver fatto molti errori in passato e adesso ne sto pagando le conseguenze. - Oyku: Mete ha scoperto qualcosa? - Seyma: No, ma sai ho vissuto situazioni spiacevoli e non ne vado orgogliosa vorrei solo spazzarle via, ma purtroppo il passato non si cancella facilmente, temo che non sia possibile. - Oyku: A volte si, tu hai saputo voltare pagina e così hai ricominciato da capo. Sei stata forte ti ammiro. - Seyma: Ti ringrazio ma non si può cambiare il passato. E adesso ho paura di perdere Mete per qualcosa che ho fatto. - Oyku: Seyma, Mete ti ama tanto e questo lo sai. Non hai motivo di preoccuparti, è anche molto comprensivo. - Seyma: Quando l'ho incontrato la prima volta non pensavo che diventasse una cosa seria, non avrei mai pensato che mi sarei legata tanto a lui. - Oyku: Ascoltami bene. Io ti vedo già, con l'abito da sposa, sei bella e felice e c'è Mete accanto a te e tutto va come desideri. - Seyma: Lo spero veramente, lo desidero tanto, ho tanto bisogno di sentirti amata e tu sei una vera amica. - Oyku: Puoi contare su di me, io ci sono.
[Rachel dopo aver sentito che il marito parlando con Luce si sentiva in colpa scappa dal negozio di Luce] - Luce: Rachel! Rachel aspetta! - Rachel: Luce ti prego! - Luce: Dimmi qualcosa! - Rachel: Cosa vuoi che ti dica? Ho sentito quello che ha detto, ero seduta li dietro! Ho sentito bene pensa, persino che la colpa sia sua! - Luce: Allora trova una soluzione! - Rachel: Quale? - Luce: Dimmi di sparire! Dimmi che è quello che vuoi e io mi allontanerò e non mi farò più vedere! - Rachel: Tu vuoi questo? - Luce: Io voglio te! - Rachel: Luce... - Luce: Lo so... - Rachel: Non posso... - Luce: Lo so... Ce la faremo! [la abbraccia e gli sussurra all'orecchio] Non dimenticarmi! - Rachel: Non avrò altri ricordi che te!
- Matteo: Questa non è una vacanza, è lavoro e tu ti porti dietro una linfomane! - Ruben: E no, è qui che ti sbagli, ho pensato anche a te, s'è portata un'amica...