Scritta da: Claudia Di Lembo
in Frasi di Film » Commedia
Maccarone, m'hai provocato e io ti distruggo, adesso: io me te magno.
dal film "Un americano a Roma" di Steno
Maccarone, m'hai provocato e io ti distruggo, adesso: io me te magno.
Insegnante:"Oggi sono molto rigida!"
Pierino:"... E io no?!"
Ecco quale è il problema di voi barbie: vi illudete che siano tutti innamorati di voi quando in realtà non vi sopporta nessuno!
Ridere non è solo contagioso, ma è anche la migliore medicina.
A Rimini ogni giorno è il tuo compleanno.
Anna puoi sentirmi?
Dovunque tu sia, abbi fiducia. Guarda in alto, Anna. Le nuvole si diradano, comincia a risplendere il sole.
Prima o poi usciremo dall'oscurità verso la luce e vivremo in un mondo nuovo, un mondo più buono, in cui gli uomini si solleveranno al di sopra della loro aridità, del loro odio, della loro brutalità.
Guarda in alto, Anna. L'animo umano troverà le sue ali e finalmente comincerà a volare, a volare sull'arcobaleno, verso la luce della speranza, verso il futuro, il glorioso futuro che appartiene a te, a me, a tutti noi.
Guarda in alto Anna. Lassù.
Un amore può anche finire... una vera amicizia no.
Eric: E tu che ci fai qui? Non puoi starci.
Bridget: Non sto bevendo. Ma se non balli con me dovrò farlo per dimenticare.
- Eva: Ciao.
- Marco: Ciao.
- Eva: Hai visto? Sono venuta ieri al locale!
- Marco: Ah... bel locale eh?
- Eva: Carino... poi tu sei molto bravo.
- Marco: Mi hai sentito?
- Eva: Beh non... non sono stata molto però.
- Marco: E quale pezzo ti è piaciuto di più?
- Eva: [Silenzio] Non me lo ricordo.
- Marco: Vabbè non fa niente.
- Eva: No dai aspetta non te ne andare.
- Marco: Io non me ne sto andando, mi sto solo facendo i fatti miei come tu ti fai i fatti tuoi.
- Eva: Marco io sto male, ho perso completamente il controllo della mia vita e tu non hai idea del periodo che sto passando e dei problemi che ho.
- Marco: E come faccio ad averne un'idea se io e te non ci parliamo più? Eh? Come faccio? Siamo due estranei, siamo come due compagni di scuola dopo la maturità.
- Eva: Marco... Sono incinta.
L'angoscia del tempo che passa ci fa parlare del tempo che fa.