La vera vergogna è provare vergogna.
dal film "Il ciclone" di Leonardo Pieraccioni
La vera vergogna è provare vergogna.
La cellulite? 9 volte su 10 se una donna non ce l'ha è un travestito. Perciò, se vostro marito o il vostro fidanzato la disprezza, sappiate che è gay.
Soltanto che in amore siamo tutti così: quando una cosa comincia nessuno si chiede perché è cominciata, tutti a festeggiare. Quando finisce ci dobbiamo trovare per forza una motivazione, e se non la troviamo sbattiamo la testa a muro per anni. Invece no. Sai qual è la novità in amore? Che le cose cominciano e possono pure finire, così, senza motivo.
Aprite i cancelli. Entrate, prego. Venite avanti. Chiudete i cancelli. Benvenuti nella mia fabbrica. Chi sono io? Beh...
Per me va bene se ti poni dei limiti... Ma non ti devi arrendere per colpa degli altri.
Eravamo rimasti solo in due: io e la sfiga.
Lo so perché sei qui. Per dirmi addio.
- Pandora: Già, si chiama amore.
- Mamma Di Effy: Oh, è una parola grossa.
- Pandora: Mica tanto... sono cinque lettere.
Io non penso sia importante dirvi come andò a finire la nostra storia. Di sicuro so soltanto che quella fu una giornata fondamentale per la mia vita. Aveva proprio ragione il professor Gagliano quando diceva: "i giorni indimenticabili della vita d'un uomo sono cinque o sei in tutto. Gli altri fanno solo volume."
- Oyku: Ti ringrazio per aver preso le mie difese a tavola.
- Ayaz: Era il caso.
- Oyku: No, non credo.
- Ayaz: Invece penso di si Oyku, a volte bisogna opporsi agli altri non bisogna sempre subire, quella presentazione era un tuo diritto, se non reagisci lo sai, nessuno ti rispetta.