Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi di Film » Commedia
A me piace il sole perché mi piace il suo viso illuminato dal sole, lei è tutto.
dal film "La tigre e la neve" di Roberto Benigni
A me piace il sole perché mi piace il suo viso illuminato dal sole, lei è tutto.
Tu ed io abbiamo un talento speciale e l'ho capito immediatamente. Quelli come noi si chiamano "supplenti". Io sono stata una supplente per tutta la vita. Non sono un'Ellen, non ho mai voluto essere un'Ellen e no, non sono neanche una Cindy, sebbene i Chuck mi amino... Il fatto è che stare da sola mi piace troppo, se pensi che sto con uno che è sposato alla sua carriera accademica... è raro che ci vediamo e quindi io sono una supplente. Mi piace in questo modo, c'è molta meno pressione.
E per tua informazione io so benissimo dov'è la Germania! A te invece serve una mappa anche per trovare il tuo culo!
- Ma aveva paura di essere ucciso?
- Non scrivi mai bene se hai paura di morire. Tu ce l'hai?
- Si, io si, direi che forse è la mia paura più grande.
- È una cosa che a tutti prima di te è successa e a tutti succederà... Hai mai fatto l'amore con una vera meraviglia di donna?
- Ecco la mia fidanzata è parecchio sexi.
[... "e quando fai l'amore con lei senti una vera e bellissima passione e almeno per quel momento dimentichi la paura della morte?"]
- No, no... questo non succede.
- Io penso che l'amore vero e autentico crei una tregua dalla morte... La vigliaccheria deriva dal non amare o dall'amare male che è la stessa cosa. Quando un uomo che è vero e coraggioso guarda la morte dritta in faccia [...] è perché ama con sufficiente passione da fugare la morte dalla sua mente finché lei non ritorna come fa con tutti... e allora bisogna di nuovo far bene l'amore.
Tu sei brava, tu sei intelligente, tu sei importante.
Perché anche quando tutto potrebbe andare bene, c’è invece ancora qualcosa che continua a mancarti? E’ la vita che non hai vissuto che ti lascia questo buco dentro, o sono i sensi di colpa di cui non sei riuscito a liberarti?
Le cose belle non richiedono attenzione.
Il problema di Peter Pan ragazzo, è che è un vigliacco. Ha avuto l'occasione della sua vita e l'ha sprecata, scappando di nuovo sull'isola che non c'è. È rimasto da solo per sempre, è stata solo colpa sua; povera vecchia Wendy, è dovuta invecchiare senza di lui. Una cazzo di tragedia secondo me.Commenta
I miei genitori invece stanno, diciamo, un pochino più in periferia, meno giardini. Anche perché io vengo da una famiglia molto più modesta, anzi diciamo pure povera, anzi talmente povera che noi l'arcobaleno lo vediamo in bianco e nero.
I treni sono fatti apposta per gli addii: partono piano, lenti lenti...