- Sam: Sono morto, vero? - Dean: Ma che dici... - Sam: Hai venduto la tua anima come papà fece per te. - Dean: Oh, andiamo no! - Sam: Dimmi la verità. Dimmi la verità, Dean. - Dean: Sammy... - Sam: Quanto tempo ti ha dato? - Dean: Un anno, ho ottenuto un anno. - Sam: Non avresti dovuto farlo. Come hai potuto? - Dean: Non arrabbiarti con me, ti scongiuro. Dovevo farlo, dovevo occuparmi di te. È il mio compito! - Sam: E quale credi che sia il mio compito? - Dean: Cosa? - Sam: Tu mi hai salvato la via un mucchio di volte. Hai sacrificato tutto per me, non credi che farei lo stesso anch'io? Tu sei mio fratello e non c'è niente, niente che non farei per te. Non importa quanto ci vorrà, ma stavolta voglio essere io a salvarti la vita. - Dean: Si.
- Sam: Certo, stia tranquillo, va tutto bene. - Kyle: No! No. Quelli erano i miei fratelli. Quell'uomo... ha ucciso i miei fratelli. Lei come si sentirebbe? - Sam: Non riesco neanche ad immaginarlo.
- Bobby: Andiamocene di qui prima che arrivi qualcuno, ragazzi. [Bobby entra in macchina] - Sam: Senti Dean, volevo dirti che mi dispiace. - Dean: Ehi. Anche a me. [Bobby esce dall'auto] - Bobby: Ragazzi mi state spezzando il cuore, possiamo andarcene ora?
Addio, miei coraggiosi Hobbit. La mia opera è terminata. Qui, infine, sulle rive del mare, si scioglie la nostra Compagnia. Non vi dirò "Non piangete", perché non tutte le lacrime sono un male.