Ospedali, cliniche, obitori, imprese di pompe funebri sono giunti alla sicura conclusione che attualmente i morti insepolti tornano in vita animati da un'incrollabile ansia di vittime umane.
Mick: Io non voglio che tu soffra. Beth: Magari sei tu a non voler soffrire. So che significa perdere le persone che ami, ma fa parte della vita. Mick: Le relazioni tra umani e vampiri sono... beth: Sono difficili pericolose e complicate lo so, me l'hai già detto. Se tu non fossi stato un Vampiro io sarei morta, sarei morta 23 anni fa. Essere un vampiro non è tutto quello che sei... non è questo che ci tiene lontani, sei solo tu. [mentre Beth si alza per andare Mick l'afferra e la bacia] Mick: Forse hai ragione, non lo so, ma dammi la possibilità di scoprirlo, ci stai? Beth: Basta che tu non ci metta troppo tempo. Tu puoi aspettare in eterno... ma io no.
- Mick: avevi ragione, non posso salvare Beth come umano, ma la posso salvare come vampiro. Mi devi ritrasformare. Devi rivampirizzarmi e al volo. - Josef: Mick, sei di nuovo umano. Dopo tutto quello che hai passato per avere la cura ti arrendi così? - Mick: credi che sia facile per me? Non ho altra scelta - Josef: quello che mi stai chiedendo di fare... - Mick: devi ascoltarmi, d'accordo? Lui ha la mia Beth, quindi ti prego... ti prego fallo.
- Beth: la sera in cui ci siamo incontrati o incontrati di nuovo... che cosa indossavo? - Mick: dei jeans, una camicetta e una giacca beige. - Beth: e che scarpe avevo? - Mick: eri a piedi nudi. - Beth: come fai a ricordarlo? - Mick: perché io ti amo.